Il giovane artista FEDERICO BISIO è il vincitore di “Realizza il poster per il Festival MEI“, il contest realizzato dal MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, che quest’anno si svolgerà Faenza (Ravenna) il 4, 5 e 6 ottobre, in collaborazione con NABA, Nuova Accademia di Belle Arti. L’illustrazione realizzata da Federico sarà utilizzata per la campagna di comunicazione istituzionale del Festival.
Gli studenti del Triennio in Graphic Design e Art Direction di NABA, all’interno del corso di Illustrazione e Disegno Digitale con la guida del docente Pietro Puccio, hanno lavorato all’ ideazione e sviluppo di una campagna di affissioni per il Festival MEI.
Gli studenti sono partiti dal concetto di “indipendente”, cercando di individuare una chiave visiva ed espressiva che fosse inusuale, attraente e di impatto per il pubblico giovane a cui si rivolge il Festival.
Tutti gli altri progetti presentati dagli studenti NABA, verranno esposti in occasione di una mostra organizzata dal MEI, che verrà inaugurata il 4 ottobre al Salone delle Bandiere di Faenza.
Anche quest’anno il MEI trasformerà Faenza per tre giorni in una vera e propria città della musica con concerti, presentazioni musicali e letterarie, convegni e mostre, affiancati da una parte espositiva rivolta agli operatori della filiera musicale con l’obiettivo di sostenere la crescita e la diffusione di una cultura musicale indie ed emergente.
Tra i premiati di questa edizione sono stati già confermati: MORGAN (Premio MEI alla carriera), NEGRITA (Premio “Radio Rai Live”), RICCARDO SINIGALLIA (per “Ciao cuore” eletto miglior disco del 2018), VIITO (Premio “Mei – Exitwell al miglior progetto indie 2019”), GIOVANNI TRUPPI (Premio “PIMI 2019” come miglior artista indipendente dell’anno), GINEVRA DI MARCO e CRISTINA DONÀ (Premio “Speciale MEI” 2019) e FULMINACCI (Premio “Giovani Mei – Exitwell”), IT’S UP 2U! (Premio MEI al miglior contest italiano) e MÒN (Premio MEI – ExitWell al migliore gruppo indipendente 2019).
Il Mei vuol dire anche concerti di qualità, all’insegna della migliore musica che il panorama artistico del nostro Paese offre attualmente, quindi non mancheranno diversi appuntamenti dal vivo ed esibizioni che animeranno il borgo faentino per tutto il weekend. I primi performer confermati sono: i vincitori del Concerto del Primo Maggio di Roma, I TRISTI, i vincitori del Concerto del Primo Maggio di Taranto LE COSE IMPORTANTI, la pianista e compositrice GIUSEPPINA TORRE, i cantautori ROSMY e MARCO DI NOIA,il rapper PELIGRO, i PANTA, gli STRIKE che presenteranno in anteprima la riedizione in vinile di Scacco al Re“ (Anfibio Records) nel corso della PRIMA GRANDE FIERA DEL DISCO a cura di Music Day Roma e il vincitore Mei Superstage 2018 MARCONDIRO.
Proprio il Mei Superstage tornerà anche quest’anno: le iscrizioni al concorso rivolto agli artisti emergenti, che mette in palio la possibilità di esibirsi sul palco del MEI2019 sono aperte fino al 30 agosto. Per tutte le informazioni è possibile scrivere a mei@materialimusicali.it con oggetto “Mei Superstage” e sul sito www.meiweb.it.
In programma anche l’esibizione del vincitore del contest Giovani Talenti della Terra di Romagna, il contest a cura del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti con il sostegno della Legge sulla Musica della Regione Emilia-Romagna.
Al MEI 2019 tornerà anche il FORUM DEL GIORNALISMO MUSICALE: una due giorni diretta da Enrico Deregibus, che anche in questa quarta edizione vedrà giornalisti provenienti da tutte le fonti di informazione (principali testate, webzine, blog, radio, tv e new media) confrontarsi su tematiche e dibattiti legate al mercato discografico italiano. In programma lezioni e workshop con le cantautrici Ginevra di Marco e Cristina Donà; Vincenzo Cimino, musicista e membro commissione cultura Ordine dei giornalisti; Federico Durante, direttore di Billboard; Cinzia Fiorato, caposervizio e conduttrice TG1; Marco Mangiarotti, critico musicale, già vicedirettore de “Il Giorno” e Vincenzo Martorella, critico musicale.
Quest’anno il MEI ricorderà anche il grande cantautore PIERO CIAMPI: un’anteprima di quelle che saranno le manifestazioni che si terranno in tutta Italia a partire dal 2020, per ricordare la figura del cantautore livornese a quarant’anni dalla scomparsa, avvenuta il 19 gennaio 1980. In programma l’evento “Piero Ciampi Dentro=Fuori“, con numerosi ospiti.
Quella di quest’anno, sarà un’edizione speciale del MEI in quanto la manifestazione compirà il traguardo dei 25 anni: un quarto di secolo in cui l’evento si è affermato come punto d’incontro naturale tra le realtà che hanno fatto la storia della musica italiana degli ultimi decenni.
Il MEI è la più importante manifestazione dedicata alla scena musicale indipendente italiana che chiude la stagione dei festival estivi. Fin dalla prima storica edizione, la manifestazione, fondata e diretta da Giordano Sangiorgi, è stata la piattaforma di lancio della nuova scena indipendente italiana con artisti che sono diventati pilastri della musica in Italia (tra gli altri Afterhours, Bluvertigo, Marlene Kuntz, CSI, Pitura Freska, Baustelle, Caparezza, Negramaro, Perturbazione, Marta sui Tubi, Offlaga Disco Pax) e ha premiato emergenti oggi considerati punte di diamante della nuova scena artistica del nostro Paese (come ad esempio, Ermal Meta, Lo Stato Sociale, Ghali, Canova, Calcutta, Zibba, Mirkoeilcane, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta, Colapesce, Cosmo). Tanti sono stati anche gli artisti che hanno mosso i loro primi passi proprio al MEI, come ad esempio Daniele Silvestri che nel 1997 allestì un suo stand espositivo e lo scorso anno ha festeggiato 20 anni di carriera, e, più recentemente i Maneskin, che al MEI di Faenza hanno realizzato una delle loro primissime esibizioni fuori da Roma.
Durante i suoi 25 anni di attività, il MEI ha registrato un totale di oltre 800 mila presenze, la partecipazione di 10mila tra artisti e band dal vivo, 5 mila realtà musicali coinvolte in expo e convegni e 1000 i giornalisti (più di 100 dal resto d’Europa) che hanno parlato del MEI contribuendo a renderla la più importante vetrina della nuova e nuovissima musica italiana.
NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, è un’Accademia di formazione all’arte e al design: è la più grande Accademia privata italiana e la prima ad aver conseguito, nel 1980, il riconoscimento ufficiale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR). Offre corsi di primo e secondo livello nei campi del design, fashion design, grafica e comunicazione, arti multimediali, scenografia e arti visive, per i quali rilascia diplomi accademici equipollenti ai diplomi di laurea universitari. Nata per iniziativa privata a Milano nel 1980 per volontà di Ausonio Zappa, Guido Ballo e Gianni Colombo, ha avuto da sempre l’obiettivo di contestare la rigidità della tradizione accademica e di introdurre visioni e linguaggi più vicini alle pratiche artistiche contemporanee e al sistema dell’arte e delle professioni creative. NABA è stata inserita da Domus Magazine tra le 100 migliori scuole di Design e Architettura in Europa, da Frame tra le 30 migliori scuole postgraduate di Design e Fashion al mondo.