Domenica 28 luglio alle ore 19 presso la Rocca Brancaleone la Casa delle donne, insieme all’assessora alla partecipazione Valentina Morigi, accolgono “le cicliste per caso” nella loro tappa a Ravenna durante il tour Sulle tracce di Alfonsina da Bari a Milano. (http://www.ciclistepercaso.com/).
Linda Ronzoni e Silvia Gottardi, grandi amanti della bicicletta, sono infatti partite da Bari il 16 luglio e pedaleranno fino a Milano con un viaggio lento di 1300 km per scoprire i luoghi, incontrare le persone, soprattutto le donne che stanno cambiando l’Italia nello sport, nella vita, nell’affermazione dei diritti. Dopo avere pedalato in Patagonia, in Canada e in Europa, quest’anno, in occasione del compleanno della bicicletta, che il 26 giugno ha compiuto ben 200 anni, le cicliste per caso ripercorrono le tappe del Giro d’Italia maschile del 1924 a cui partecipò Alfonsina Strada, unica donna a partecipare e che è riuscita a superare prima le proprie condizioni familiari di miseria e poi i pregiudizi del tempo e senza volerlo è diventata una pioniera della libertà e del coraggio femminile. Nel blog cicliste per caso Silvia e Linda scrivono: “Ci piace la bicicletta perchè è democratica, libera e sostenibile, ed è il simbolo per eccellenza dell’emancipazione delle donne”.
La Casa delle donne si sente in sintonia con le amiche cicliste perché a loro hanno dedicato ad Alfonsina una narrazione nella rassegna Pioneire. Hanno appena concluso il progetto “Donne a ruota libera” rivolto in particolare alle donne straniere e arricchito la biblioteca con libri e documenti sul tema donne e bicicletta.
Il programma:
Domenica 28 luglio un gruppo di ciclisti/e di FIAB Ravenna incontreranno Linda e Silvia a Cesenatico per pedalare insieme nell’ultimo tratto di strada.
Alle 18.00 visita a San Vitale e Galla Placidia a cura di Gioia Boattini, socia volontaria della Casa delle donne
Alle 19.00 cena alla Rocca Brancaleone con scambio di storie e racconti
Alle 20.30 narrazione a cura di Raffaella Radi sulla Pioniera Alfonsina Strada per bambini e bambine