La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà M.M. 61enne e M.G. 37enne, entrambi di nazionalità serba, per il reato di soggiorno e ingresso illegale nel territorio italiano.
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio per il rafforzamento delle misure di prevenzione e repressione dei reati -in occasione della stagione turistica- predisposti dal Questore di Ravenna, dr. Rosario Eugenio Russo, ieri sera i poliziotti di viale Berlinguer hanno proceduto al controllo di un’autovettura Mercedes il cui conducente, dopo aver accostato sul lato destro per favorire il transito dell’auto della Polizia, ripartiva ad alta velocità andando quasi a collidere con l’auto di servizio.
Gli agenti hanno quindi proceduto all’identificazione delle due persone a bordo del veicolo risultati essere il 61enne serbo M.M., conducente, e il 53enne tarantino S.F., proprietario e passeggero dell’auto; durante il controllo interveniva anche il 37enne serbo M.G.
Dagli approfondimenti effettuati alla banca dati delle forze di polizia i due cittadini serbi sono risultati essere non in regola con le norme del Testo Unico dell’Immigrazione. Gli stessi sono quindi stati accompagnati in ufficio dove, dopo il foto-segnalamento dattiloscopico, sono stati denunciati a piede libero, per il reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio italiano.
Nella circostanza M.M. è stato inoltre sanzionato per guida in stato d’ebbrezza perché risultato positivo all’alcool test ma con un tasso non superiore a 0,8 g/litro e perché privo della prescritta patente di guida perché mai conseguita.
Contestualmente anche il proprietario dell’auto S.F. è stato contravvenzionato per incauto affidamento del veicolo a persona priva dei previsti requisiti.
L’autovettura Mercedes ML, di conseguenza, è stata sottoposta a fermo amministrativo per la durata di tre mesi.