“Il più 2,6 per cento scritto accanto alla voce movimentazione merci nel porto di Ravenna nei primi quattro mesi del 2019 – dato diffuso oggi dall’Autorità portuale – è una cifra che va letta come un segnale di fiducia per il futuro del nostro scalo”, commenta il vicesindaco Eugenio Fusignani.
Prosegue Fusignani: “Sono meno positivi e quindi meno confortanti i dati sui container, ma ciò non fa altro che farci comprendere ancora una volta come siano sempre più inderogabili i lavori di approfondimento dei fondali, perché sono gli unici in grado di rilanciare tutto il porto e in particolare questo tipo di imbarco e sbarco e anche le crociere.
Ora pare che finalmente siamo in dirittura d’arrivo; è infatti previsto che a brevissimo sia bandita la gara per l’approfondimento dei fondali. Il comprensibile dispiacere legato ai ritardi non deve far passare in secondo piano la straordinarietà del risultato che stiamo per raggiungere, dopo essere riusciti a superare, grazie a un impegno corale di tutti gli attori coinvolti, le criticità che si erano venute a creare nella precedente gestione dell’Autorità portuale. E naturalmente, lo stesso comprensibile dispiacere deve far sì che adesso non si perda nemmeno un giorno e si rispettino le scadenze fissate. In questi anni gli operatori portuali hanno affrontato problemi e sacrifici, ma ora si sta concretizzando un esito davvero importante per loro e per l’intero sviluppo della nostra economia”.