Per le sorti dei 1800 lavoratori Mercatone Uno, al Mise si è trovato un accordo: sarà loro garantita la cassa integrazione straordinaria fino a conclusione del 2019, dato che non percepiscono lo stipendio dal mese di aprile.
Si ritengono parzialmente soddisfatte le sigle che chiedevano il calcolo della Cigs in base ai contratti precedenti alla gestione Shernon Holding, su cui è in corso un’inchiesta per bancarotta fraudolenta.
Martedì 18 giugno, la Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha approvato una delibera che assegna un primo stanziamento di 150mila euro ai Comuni perché possano, a loro volta, destinare risorse a nuclei familiari dei dipendenti sospesi dal lavoro e senza retribuzione, in attesa di vedere attivati gli ammortizzatori sociali e che si trovano anche a rischio di esclusione dalle misure di protezione sociale ordinarie. Questa misura consiste in un primo supporto a carattere emergenziale e transitorio, come affermato dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, affinché si possa rispondere a bisogni inderogabili e urgenti nel periodo non coperto da ammortizzatori sociali. I fondi riguardano i Comuni dove si trovano sedi aziendali e punti vendita, ma anche quelli dove concretamente risiedono i lavoratori che ora non godono di altre misure di supporto, in attesa che la situazione si sblocchi.