L’impegno di Coldiretti e Campagna Amica è da sempre rivolto ai più piccoli con l’obiettivo di formare alla sana alimentazione, alla tutela dell’ambiente e alla spesa consapevole quelli che saranno poi i cittadini del futuro! Un impegno che anche quest’anno si è concretizzato, grazie al lavoro di Coldiretti Donne Impresa Ravenna e al sostegno di Coldidattica, nell’ampio progetto di Educazione alla Campagna Amica condotto nelle scuole materne ed elementari della provincia.
Il percorso, dedicato per questa edizione al tema ‘Biodiversità contro omologazione’, ha coinvolto centinaia di alunni e si è concluso questa mattina con una grande festa nel verde del Parco Tassinari di Faenza. Momento clou dell’evento, preceduto dai giochi di una volta, dagli agrilaboratori e dalla tradizionale merenda contadina, la premiazione degli elaborati realizzati dalle classi partecipanti. Il percorso didattico, nato per far incontrare il mondo della scuola e l’agricoltura, è infatti abbinato ad un concorso che prevede la realizzazione di un elaborato sul tema annuale.
Ad aggiudicarsi il contest sono state le classi terze della Scuola Primaria Carchidio di Faenza. Coordinati dall’insegnante Maria Mazzotti, gli alunni hanno creato l’opera ‘Albero dei frutti dimenticati’, lavoro che – si legge nella motivazione della giuria – “coglie a pieno l’importanza della ‘partita’ che si gioca tra biodiversità e omologazione al fine di preservare l’ambiente che ci circonda e il patrimonio agricolo per le future generazioni”.
Tre menzioni speciali sono, inoltre, state attribuite ai lavori ‘Semi, anime della terra’ delle classi 1A e 5B della scuola primaria Tolosano (Faenza), ‘L’albero della Biodiversità’ delle classi prime della scuola primaria Carchidio (Faenza) e ‘La mela cotogna’, realizzato dalle classi seconde B e D, sempre della Carchidio. I partecipanti sono stati premiati dal Presidente Coldiretti Ravenna Nicola Dalmonte, dalla Responsabile provinciale Coldiretti Donne Impresa, Laura Cenni e dall’Assessore alle Politiche Agricole e Ambiente del Comune di Faenza Antonio Bandini. “Il tema della biodiversità – ha affermato il Presidente Dalmonte – è per tutti noi centrale poiché significa conoscere meglio il proprio territorio e saper valorizzare le sue ricchezze. Sono proprio i nostri giovani, cittadini e consumatori di oggi e domani, che possono far crescere la consapevolezza nella società nei confronti di concetti importantissimi come l’educazione alimentare, il rispetto dell’ambiente e, appunto, della sua biodiversità”.