Oggi, a Cento, nel Palazzo del Governatore, il Sindaco e il Consiglio Comunale di Cento, hanno attribuito ad Antonio Patuelli la cittadinanza onoraria con la seguente motivazione:
“Per aver saputo conservare e sviluppare l’eredità culturale e professionale di due illustri concittadini centesi, Olindo e Giovanni Malagodi. Ad Olindo Cento dedicò una cerimonia commemorativa in occasione del centenario della nascita; a Giovanni consegnò nel 1984 la cittadinanza onoraria. Si riconosce infatti ad Antonio Patuelli il pregio di aver proseguito l’impegno profuso da Olindo e Giovanni, protagonisti della vita culturale e bancaria italiana: Olindo come membro del Consiglio della Banca Commerciale ai tempi di Giuseppe Toeplitz; Giovanni, sempre in Comit, come braccio destro e grande amico di Raffaele Mattioli, insieme artefici del rilancio della Banca Commerciale dopo la grande crisi degli anni ’30. Con il medesimo spirito Antonio Patuelli, fedele al programma culturale a favore del progresso economico italiano ed europeo e per la cooperazione internazionale, è impegnato per la ripresa dopo il decennio della grande crisi degli anni 2000”.
Intervenendo, Antonio Patuelli ha sottolineato che così come dopo la grande crisi economica di fine anni ’20 – inizio ’30, a oggi è in atto un forte e profondo rinnovamento delle iniziative e delle attività bancarie culturalmente e metodologicamente confrontabile con l’opera anticipatrice di Raffaele Mattioli e Giovanni Malagodi per il rinnovamento ed il rilancio bancario degli anni ’30.
Il Presidente Patuelli ha rilevato che il buon funzionamento delle banche è condizione essenziale per la ripresa dello sviluppo e dell’occupazione in ogni settore economico.