Il Faenza non riesce più a vincere e nel match al “Neri” con il Diegaro neppure a pareggiare come era accaduto nelle precedenti quattro partite, compresa quella che si rigiocherà a Cotignola il 1 maggio. Il Diegaro con il successo si mette al sicuro, mentre il Faenza può solo sperare di agganciare i playout e cercare lì una salvezza al momento lontana.
Data l’importanza della posta in palio, la gara è stata abbastanza bloccata, soprattutto nel primo tempo, ma come accaduto molte volte in questa stagione, il Faenza dopo aver preso gol in una delle poche occasioni costruite dagli avversari, non è stato più capace di rimediare.
La prima occasione la costruiscono i manfredi al 6′ con Tosi, il cui colpo di testa finisce di poco fuori. Replica Rizzitelli al 10′ con un tiro a lato.
Al 14′ il Faenza va molto vicino al gol con la stoccata di Tosi, a conclusione di una combinazione con Giacomo Lanzoni, ma il portiere Foiera respinge di piede in uscita.
Tre minuti dopo invece Casadei impegna a terra Calderoni. Dopo due calci di punizione di Gardenghi dalla trequarti che offrono a Foiera l’occasione di altrettante facili uscite in presa alta, il Diegaro all’improvviso passa grazie a una incursione di Casadei che genera una mischia in area faentina dove il più lesto è Morganti che trafigge Calderoni, portando avanti il Diegaro. 0-1
Il tempo si chiude con un tentativo di Gardenghi che in caduta colpisce dal limite dell’area, ma il pallone termina fuori.
Nella ripresa il Faenza entra in campo determinato: subito Giacomo Lanzoni chiama alla respinta Foiera poi la squadra biancoazzurra accentua la pressione sempre più ritrovandosi in superiorità numerica dal terzo minuto per l’espulsione del rossoblù cesenate Vitali per doppia ammonizione.
In un alleggerimento il Diegaro sfiora il raddoppio quando Rizzitelli dal limite spara a rete, ma Calderoni si allunga e tocca il pallone con la punta delle dita deviandolo in corner.
Al 14′ il Faenza crea l’occasione nitida del pari grazie a Tosi che si incunea in area ed esplode una bordata mandando il pallone a colpire la traversa.
La squadra di Assirelli preme sempre più nel disperato tentativo almeno di pareggiare, e, seppur in modo a volte confuso, costruisce alcune palle gol. Prima Gardenghi, servito da un preciso cross di Albonetti, conclude debolmente verso Foiera, poi Pietro Lanzoni colpisce dal limite, ma il pallone si adagia sopra la rete. A pochi minuti dalla fine, il tecnico biancoazzurro inserisce anche Malo e Navarro nel tentativo di superare la difesa del Diegaro, ma senza successo e il fischio finale dell’arbitro Porchia, che ha gestito la partita “all’inglese”, facendo molto correre il gioco, arriva inesorabile.
Faenza-Diegaro 0-1
Faenza: Calderoni, Roselli (18′ st P. Lanzoni), Albonetti, Fantinelli, De Luca, Gavelli (36′ st Malo), Missiroli, G. Lanzoni (36′ st Navarro), Bonavita, Gardenghi, Tosi. A disp. Tassinari, D. Franceschini, Venturelli, Bertoni, Savioni, L. Franceschini. All. Assirelli.
Diegaro: Foiera, Mazzuoli, Vitali, Sankhare, Antoniacci, Varrella, Casadei (5′ st Lombardini), Ravaglia (22′ st Gobbi), Morganti (29′ st Meoni), Domini, Rizzitelli. A disp. Fabbri, Asllani, Renzi, Pagliarani, Giornali, Rodriguez. All. Siviero
Arbitro: Porchia di Bologna – assistenti: Crovetti di Modena e Rapiti di Reggio Emilia
Rete: 41′ pt Morganti
Espulso Vitali (3′ st per seconda ammonizione)
Ammoniti: Fantinelli, De Luca, Navarro
Angoli: 2-8