Una nota del presidente Luca Casadio in merito ad alcune notizie apparse in questi giorni. Attraverso il suo numero uno, il club rilancia il proprio impegno in SuperLega
“La G.S. Porto Robur Costa Società Sportiva Dilettantistica a R.L. con riferimento a varie notizie apparse recentemente sulla stampa on-line e cartacea, desidera precisare quanto segue.
La società ha completato con pieno successo alla fine di febbraio 2019 il ripianamento di tutte le perdite pregresse e, quindi, ad oggi non ha alcun “buco” da coprire, come desumibile anche da una semplice visura camerale.
Nella stagione sportiva attuale la società ha raggiunto pienamente gli obbiettivi che si era prefissata e questo, relativamente al campionato di Superlega A1, grazie anche all’importante supporto del nostro allenatore Gianluca Graziosi, al quale vanno i ringraziamenti della società. Molti sono ancora gli obbiettivi da raggiungere con riguardo al settore giovanile, da sempre fiore all’occhiello della nostra società. Tutto ciò è stato rappresentato all’Assemblea dei Soci di lunedì 15 aprile scorso, durante la quale è stato chiesto loro anche di deliberare in merito ad un aumento del capitale sociale a € 750.000,00; approvato all’unanimità. La medesima Assemblea ha anche confermato la decisione del Consiglio di Amministrazione di proseguire l’avventura in Superlega A1.
La nostra società è da tempo un esempio per la Lega Pallavolo, in quanto ha sempre del tutto onorato i propri impegni ed ha partecipato al campionato con onore nonostante lo scarso budget a disposizione.
Per continuare questa avventura la nostra società può contare sulla conferma degli sponsor che ci sono stati vicini in questa stagione, ma è necessario che la città si stringa intorno a noi con sempre maggior impegno perché il volley a Ravenna è un meraviglioso veicolo sociale oltre che sportivo.
A questo punto la società farà le proprie valutazioni in merito all’assetto organizzativo societario ed in merito a quello tecnico-sportivo per la prossima stagione, che saranno comunicate a tempo debito.”
