Ravenna FC capace di soffrire ed abile a punire con cinismo una Virtus Verona che dimostra di essere una squadra ben rodata e propositiva, la matematica conquista dei playoff è il premio per la squadra di Foschi che si dimostra ancora affamata e con la voglia di continuare a stupire.
Ravenna che si presenta in campo con qualche novità rispetto alle ultime uscite, con Martorelli e Barzaghi esterni e Maleh preferito a Selleri dall’inizio a centro campo. Il primo tiro della partita è dei padroni di casa che di rimessa sugli sviluppi di un corner giallorosso si presentano al tiro con Danti da posizione defilata che non impensierisce Venturi. Il Verona spinge alla ricerca di un goal di fondamentale importanza per la lotta salvezza e con Ferrara si presenta pericolosamente al 20°, ma il tiro della punta dopo una bella azione personale è di poco largo. Maleh prova ad alleggerire la pressione dei rossoblù al minuto 22 prova dalla distanza ma non trova lo specchio. Passano cinque minuti e di nuovo il Verona davanti crea un bello schema su punizione che per poco non libera Danti solo davanti a Venturi. Al 39° Papa recupera palla a centrocampo e trova Galuppini che avanza sulla tre quarti ed inventa uno splendido passaggio dentro l’area per Nocciolini che in spaccata batte Giacomel e porta in vantaggio il Ravenna.
Nella ripresa i padroni di casa entrano in campo con grande determinazione e si presentano pericolosamente già al primo minuto dalle parti di Venturi con Grbac che ci prova dal limite, ma senza inquadrare la porta. E’ sempre il capitano della Virtus che tre minuti dopo riceve la palla da un positivo Manfrin ma conclude nuovamente a lato. La spinta del Verona viene premiata al nono, quando Danti ruba una palla sulla linea di fondo e mette un passaggio velenoso in mezzo sul quale si avventa Onescu e con un diagonale trafigge Venturi per il pareggio, meritato, della Virtus Verona. I padroni di casa ci credono ed al 21° c’è bisogno del miglior Venturi di nuovo su Danti per chiudere lo specchio, sul ribaltamento di fronte la palla sorvola tutta l’area rossoblu arrivando sui piedi di Barzaghi, ma la sua conclusione defilata è larga. Cinque minuti dopo il Verona ha il pallone del KO, palla persa da Selleri sulla tre quarti e ripartenza di Grbac che mette in area un pallone solo da spingere in fondo al sacco, ma Giorico, tra lo stupore del pubblico, alza incredibilmente la mira. Un errore che costerà caro, infatti al 40° il Ravenna punge di nuovo, lancio di Selleri in profondità per la sponda di Gudjohnsen, sulla quale arriva puntuale Raffini a controllare e depositare con freddezza alle spalle di Giacomel.
C’è ancora tempo per una conclusione di Ferrara sulla quale Venturi si dimostra ancora una volta attentissimo. Il Ravenna cinico come non mai trova 3 punti per festeggiare nel migliore dei modi la matematica conquista dei playoff, una punizione forse eccessiva per la Virtus Verona che con questo atteggiamento sicuramente potrà ancora dire la sua nella lotta salvezza.
Le dichiarazioni di Luciano Foschi
“Abbiamo concesso troppo per quanto siamo abituati a fare noi. Però al di la degli errori avversari sotto porta, noi siamo stati bravi, perché siamo stati in grado di fare due goal. L’economia credo che sia legata alle grande motivazioni che avevano loro di vincere, che forse hanno pagato a caro prezzo. Noi sapevamo che la classifica ci sorrideva già prima di giocarla questa partita ed avevamo maggiore serenità. Tuttavia in varie occasioni abbiamo dimostrato una superficialità eccessiva, perdendo molte palle sanguinose che dobbiamo analizzare perché non possiamo permettercele. Il secondo tempo lo abbiamo interpretato male, la nostra forza è la compattezza ed il fatto di subire poco e su quello dobbiamo continuare a puntare. Mi sento anche di dare merito alla velocità ed alla qualità degli avversari, perché a volte quando si subisce non è solo per demeriti propri”
TABELLINO:
Virtus Vecomp Verona – Ravenna Football Club 1913: 1-2
Virtus Vecomp Verona: Giacomel, Rossi, Danti (33′ st Grandolfo), Grbac, Ferrara, Lavagnoli, Manfrin (33′ st Trainotti), Giorico, Sirignano, Casarotto (41′ st Goh), Onescu. A disp.: Sibi, Pinton, Manarin, Pavan, Rubbo, Fasolo, N’Ze, Danieli, Chironi. All.: Luigi Fresco.
Ravenna Football Club 1913: Venturi, Barzaghi, Maleh (13′ st Eleuteri), Galuppini (23′ st Raffini), Martorelli, Nocciolini (38′ st Gudjohnsen), Lelj, Ronchi, Jidayi, Papa, Esposito (13′ st Selleri). A disp.: Spurio, Boccaccini, Pellizzari, Bresciani, Scatozza, Siani, Sabba, Trovade. All.: Luciano Foschi.
Reti: 40′ pt Nocciolini, 9′ st Onescu, 40′ st Raffini.
Note: Ammoniti: Ronchi, Grbac, Jidayi, Siani, Eleuteri.