In continuità con analoghe iniziative che stanno avendo luogo su tutto il territorio nazionale, giovedì 11 aprile, dalle 10 alle 12 presso l’ingresso del Maria Cecilia Hospital a Cotignola in via Madonna di Genova, Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl hanno organizzato un presidio di tutti i lavoratori della sanità privata della provincia di Ravenna a sostegno della vertenza per un contratto collettivo nazionale di lavoro non rinnovato da ben 12 anni. Dodici anni nei quali tutte le lavoratrici e i lavoratori della sanità privata non hanno avuto alcun aumento economico e riconoscimento professionale, malgrado sia evidente come le aziende del settore garantiscano prestazioni “pubbliche” ai cittadini attraverso il fondamentale lavoro di infermieri, tecnici, operatori sociosanitari e personale amministrativo sempre più qualificato. Tutto ciò nonostante il “mercato della salute” sia significativamente garantito dall’accreditamento. Un settore fondamentale per il welfare e l’economia che, solo nella provincia di Ravenna, coinvolge oltre 500 occupati e gestisce un elevato numero di posti letto pubblici, con la concessione di un consistente volume di committenze che genera (secondo dati forniti dalla stessa AIOP) nella regione Emilia-Romagna oltre 730 milioni di valore complessivo di produzione. La mobilitazione si concluderà il 17 aprile a Bologna con un presidio regionale dinanzi la sede AIOP.