Si tratta di una disciplina relativamente nuova, ma già ben strutturata, che al pari dell’arrampicata viene praticata nelle ore scolastiche per poi allargarsi esternamente agli adulti. Come sport, oltre a sfruttare le doti atletiche della corsa, necessita anche di estrema lucidità e immediatezza nella lettura della cartine, che vengono consegnate soltanto alla partenza. Le gare si svolgono sia in città che negli spazi aperti offerti dalla natura. Molte sono le categorie e le specialità, per un numero di praticanti in crescita costante, che obbliga gli organizzatori a mantenere livelli sempre più professionali.
Questi i migliori risultati dei Faentini nelle ultime gare. Sabato scorso si gareggiava a Castiglion dei Pepoli (BO) per la terza prova nazionale Sprint Race Tour, organizzata dalla Polisportiva Masi. Il terreno di gara, prevalentemente urbano si è dimostrato particolarmente impegnativo per la presenza di tratti ripidi e scalinate per un dislivello totale notevole. In due sono riusciti a entrare nei primi dieci: Edoardo Montefiori (8° categoria Esordienti) e Mattia Rontini (10° categoria M12/13).
Domenica ci si è spostati a Chalet Valserena, sempre in provincia di Bologna per la seconda prova di Coppa Italia fra i boschi dell’Appennino, dove i circa 700 atleti sono stati accolti da una giornata fredda, che per fortuna non ha riservato loro la pioggia.
Ottimo risultato per Mauro Bussi (8° categoria M50) e Oriano Baracani (9° categoria M60), ma vista la concorrenza in campo, è giusto menzionare anche gli altri: Nathan Ravaioli e Nicolò Pausini (Esordienti); Edoardo Montefiori e Marco Rontini (M13/14); Samuele Orlandi (M17/18); Mattia Rontini (M19/20), Massimo Rontini (MA).
In precedenza si era disputata la terza tappa del Trofeo Emilia-Romagna, Carrega (PR), con Marco Rontini ottimo secondo nella categoria M14, Mauro Busi settimo, Mattia Rontini settimo e Massimo Rontini 13° nelle rispettive categorie.