Circa 500 persone a Faenza parleranno di scrittura a mano e di disgrafia. Oramai Faenza è divenuta la piazza in cui confrontarsi e dialogare sul tema dei problemi legati all’importanza di preservare e di promuovere capacità manuali, di motricità fine e grafo-motorie che sono fondamentali per il completo sviluppo e per l’apprendimento dei bambini.
Un’ intensa giornata per una preziosa occasione di confronto tra esperti e specialisti del settore, insegnanti e famigliari di ragazzi con difficoltà grafo-motorie, è in calendario il 16 Marzo 2019 a Faenza presso il Teatro Masini, Piazza Nenni 3, con il 3° Convegno Nazionale, dal titolo “Scrivere a mano nel Terzo Millennio”.
Organizzato dall’Associazione Onlus GraficaMente e dall’Associazione Italiana Disgrafie, con la consulenza tecnico-progettuale dell’Associazione Per gli altri – Centro di Servizio per il Volontariato di Ravenna, l’evento faentino affronterà temi legati all’apprendimento della scrittura, alla disgrafia e alle difficoltà grafo-motorie che, in base a una ricerca statistica condotta dalla stessa Associazione GraficaMente nel 2008, colpisce in Italia circa il 20% degli alunni al termine della scuola primaria.
Lo scopo dell’iniziativa è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi del crescente uso delle tecnologie digitali in età evolutiva, e sull’importanza di salvaguardare e di favorire lo sviluppo di capacità manuali e di motricità fine anche complesse, come la scrittura a mano, tema principale del convegno. Si tratta di un evento unico a livello nazionale, rivolto non soltanto ad esperti del settore, ma anche a genitori ed insegnanti.
Oltre alla pubblicazione dei risultati delle ricerche più recenti, saranno presentati pareri da parte di esperti di rilievo internazionale, saranno proposte le diverse prospettive di analisi di una problematica che incide particolarmente sulla formazione e sul benessere dei bambini di oggi.
L’evento è riconosciuto come corso di formazione MIUR per gli insegnanti, con Protocollo di Intesa tra l’I.C. di Rivanazzano Terme e l’Associazione Italiana Disgrafie. E’ patrocinato dal Comune di Faenza e dall’Università degli Studi di Ferrara. Si ringraziano per il contributo e il sostegno: BCC, Credito Coop. Ravennate e Imolese, Stabilo, Gruppo Editoriale Raffaello, I Quaderni del Gallo, Centro Didattico Romagnolo.