Questa mattina il sindaco di Ravenna Michele de Pascale ha incontrato nel suo studio di Roma il regista Pupi Avati in merito alla possibilità di realizzare un film sulla storia di Dante Alighieri a Ravenna, a partire dal “Trattatello in laude di Dante” di Giovanni Boccaccio. Un progetto che Avati propone ai produttori italiani e alla Rai da un decennio ma senza fortuna. Tuttavia, l’arrivo del settimo centenario della morte di Dante, potrebbe aiutare nel veder realizzare l’opera che il regista vorrebbe dividere fra un film destinato al cinema e un prodotto televisivo in due puntate, una indipendente dall’altra.
“L’incontro è stato estremamente positivo” afferma de Pascale “Il progetto cinematografico, che intende indagare la figura del Sommo Poeta in una prospettiva profondamente umana, metterà al centro Ravenna, i suoi mosaici e le sue pinete, comprovati elementi d’ispirazione dell’ultima cantica della Divina Commedia.
Questo film rappresenta un’opportunità straordinaria di divulgazione e promozione dell’opera e della figura di Dante Alighieri nel mondo. L’Italia non può perdere questa occasione, l’opera va assolutamente realizzata.
“Ho confermato al Maestro Avati il mio assoluto sostegno e quello dell’intera città nell’opportuno percorso di interlocuzione con gli attori istituzionali e gli eventuali soggetti pubblici e privati, passaggio indispensabile per consentire la concreta realizzazione dell’opera”.