Domenica 17 febbraio il calendario di Serie B femminile prevede la quarta giornata del girone di ritorno, nonché l’ultimo turno di campionato prima della sosta per gli impegni della Nazionale e il Ravenna Women FC ospita l’Arezzo al “Soprani” di San Zaccaria. L’obiettivo principale per le leonesse di mister Piras è quello di ritrovare il feeling con il proprio campo, dove la vittoria delle padrone di casa manca dallo scorso 15 dicembre. In Toscana nella gara d’andata contro le Amaranto Cimatti e compagne vinsero per due reti a zero, conquistando il secondo successo consecutivo stagionale. Dopo il trionfo di domenica scorsa nel derby di Romagna, il Ravenna Women vuole ritrovare una continuità di risultati. Fare bottino pieno con l’Arezzo inoltre significherebbe affrontare la sosta con la mente libera e poter quindi ricaricare le pile con maggiore serenità.
La squadra allenata da Luca Bonci, da parte sua, viene da un buon pareggio casalingo con la Lazio ed occupa attualmente il terzultimo posto in classifica con undici punti e una partita da recuperare. Il Ravenna Women continua a rincorrere l’Empoli Ladies che si mantiene ad un solo punto di distanza e che domenica affronterà tra le mura amiche il Lady Granata Cittadella.
Nel presentare il match con l’Arezzo, l’allenatore giallorosso Roberto Piras sottolinea l’importanza dei punti in palio in ottica serie A: “Stiamo cercando di preparare la prossima gara nel migliore dei modi. Dobbiamo trovare una continuità di risultati riproponendo ciò che di buono è stato fatto con il Castelvecchio. Purtroppo in settimana si è infortunato il nostro difensore centrale Giulia Colini, a cui facciamo tantissimi auguri di pronta guarigione, ma per il resto la squadra sta bene e sta lavorando con impegno. Le ragazze devono essere consapevoli della rilevanza di questa partita e dei tre punti se vogliono rimanere in corsa per la promozione. L’Arezzo sta vivendo un periodo positivo, viene da un buon pareggio casalingo con la Lazio, che a parer mio rimane una delle squadre qualitativamente più dotate. Non dobbiamo guardare la classifica, ma affrontare l’avversario con la giusta umiltà e determinazione. Questo campionato è molto livellato, ogni risultato è possibile”.