La Polizia di Stato ha denunciato Y.S.P., 24enne bulgara, in Italia senza fissa dimora, per il reato di furto aggravato in concorso. Nel pomeriggio di lunedì 11 febbraio, un equipaggio della Sezione Volanti della Questura di Ravenna è intervenuto in via Lago di Vico, vicino al centro Commerciale Esp, dove una donna aveva fermato una giovane che poco prima aveva cercato di sottrarle il portafogli.
Agli agenti intervenuti, la signora ha raccontato che pochi minuti prima, mentre si trovava all’interno dell’ESP, nel negozio Prenatal, si era accorta che una ragazza – che si trovava in compagnia di altre due giovani – aveva cercato di impossessarsi del portafogli che custodiva nella borsa; la vittima aveva prontamente bloccato la mano della borseggiatrice e l’aveva allontanata insieme alle due ragazze in sua compagnia.
Poco dopo la signora però si era resa conto che le era stata sottratta la patente di guida e si era messa alla ricerca delle tre donne che aveva individuato alla fermata del bus di via Bussato. A quel punto aveva chiamato il Numero Unico di Emergenza e chiesto l’intervento della Polizia.
In attesa dell’arrivo della volante, tra la vittima e la borseggiatrice è iniziata una breve discussione nel corso della quale due delle ragazze sono riuscite ad allontanarsi mentre l’altra è stata bloccata nella vicina via Lago di Vico all’arrivo dei poliziotti.
La ragazza, seppur non trovata in possesso della patente della derubata, è stata condotta in Questura ed è stata denunciata a piede libero, alla Procura della Repubblica di Ravenna, per il reato di furto aggravato in concorso.
Contestualmente il Questore di Ravenna, dr. Rosario Eugenio Russo ha emesso nei confronti della 24enne bulgara il provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Ravenna, senza giustificato motivo, per il periodo di tre anni.