L’Assessorato alle Politiche educative del Comune di Faenza, in collaborazione con il Comitato per il Niballo – Palio di Faenza, propone alla città la seconda edizione degli appuntamenti educativi rivolti a famiglie, docenti e ragazzi, dal titolo “Imparare ad imparare: le sfide, il piacere e le difficoltà dell’apprendimento dall’infanzia all’adolescenza”.
Il percorso avrà un carattere “itinerante” e sarà ospitato, di settimana in settimana, nella sede di ciascuno dei cinque i rioni faentini e, infine, al Ridotto del Teatro Masini.
Tutti gli appuntamenti vedranno la partecipazione di esperti, che svilupperanno un’interessante interazione col pubblico lavorando su temi quali i disturbi specifici dell’apprendimento, le emozioni, la motivazione e la comunicazione tra genitori e figli.
“Di fronte alle sfide di una società complessa e in rapida trasformazione” – afferma Simona Sangiorgi, assessore alle Politiche educative del Comune di Faenza – “è utile fornire alle giovani generazioni strumenti, motivazioni e strategie efficaci per smontare certi pregiudizi e affrontare i percorsi di formazione con passione e consapevolezza. Quello che proponiamo quest’anno, grazie alla disponibilità di qualificati relatori, è dunque, un lavoro di squadra, per contribuire in maniera attenta e positiva alla crescita umana e intellettuale dei nostri futuri cittadini”.
Il primo appuntamento, dal titolo “Dalle parole al testo. Dalla scuola dell’infanzia a quella primaria: prevenzione e strategie di intervento”, è programmato mercoledì 6 febbraio, alle ore 18.30, presso il Rione Nero (via della Croce 14) e sarà curato da Alessandra Cardillo, logopedista dell’associazione il Melograno di Imola.
Seguirà mercoledì 13 febbraio, alle ore 18.30, al Rione Rosso (via Campidori 28) “Insieme ce la facciamo. L’importanza delle emozioni dei processi di apprendimento”, a cura di Angela Padovani, consulente familiare e tutor DSA, e Sofia Leoni, educatrice specializzata – Eteris.
Mercoledì 20 febbraio, sempre alle 18.30, sarà poi il turno del Borgo Durbecco (piazza Fra Sabba 5), con Elena Attanasio, dirigente di Neuropsichiatria Infantile dell’Ausl Ravenna, che terrà la conferenza dal titolo “I disturbi specifici dell’apprendimento: facciamo chiarezza”, mentre mercoledì 27 febbraio, alle 18.30, il Rione Verde (via Cavour 37) ospiterà l’evento “Andiamo verso l’autonomia: lo sport come grande opportunità”, con Mario Floris, direttore tecnico dell’associazione Futura Basket.
Mercoledì 13 marzo, ore 18.30, al Rione Giallo (via Bondiolo) “Cosi’ vicini, cosi’ lontani: la comunicazione tra genitori e figli. Buone prassi, strategie e significati nella comunicazione con i nostri bambini”, con Elisabetta Ciracò, psicologa e psicoterapeuta, in collaborazione con il Centro per le Famiglie dell’Unione della Romagna faentina.
Venerdì 22 marzo, ore 18.30, la serata conclusiva, presso il Ridotto del Teatro comunale “A. Masini” (piazza Nenni), con un incontro per adulti e ragazzi a cura del Gruppo Municipale del Niballo e del prof. Giuliano Vitali, dal titolo “Commedia semiseria su episodi reali e fantastici della storia faentina”.
(Per informazioni: Comune di Faenza, dott.ssa Rita Liverani – tel. 0546 691678).