Si è appena concluso a Salonicco, in Grecia, il meeting del progetto Interreg EUROPE InnovaSUMP, cofinanziato con i Fondi Europei per lo Sviluppo Regionale, che si propone di innovare, facilitare e diffondere i Piani Urbani per la Mobilità Sostenibile (PUMS) grazie al contributo di altri otto partner, provenienti da sette nazioni europee.
L’incontro InnovaSUMP di Salonicco ha avuto per tema la redazione degli Action plan, i “Piani d’azione” destinati a concretizzare, tramite la diretta implementazione, lo scambio di esperienze e conoscenza che ha caratterizzato la prima fase del progetto: dalla teoria si passa alla pratica, applicando alcune soluzioni di mobilità introdotte nei PUMS dei partners.
In quest’ottica le buone pratiche, gli esiti dello staff exchange e gli approfondimenti teorici, grazie alla presenza tra i partner dell’Università di Salonicco, saranno adattati e calati nella realtà dei singoli partner nella seconda fase di progetto, a partire dall’estate 2019.
“Il Comune di Ravenna, il cui PUMS è già stato adottato l’estate scorsa e sarà approvato a breve – afferma l’assessore alla Mobilità Roberto Fagnani-, si conferma attivo e partecipe nel progetto InnovaSUMP e si accinge ad accogliere nelle prossime settimane tre dei partner all’interno della cornice degli scambi tra il personale degli enti coinvolti. È importante sottolineare che il PUMS è un piano strategico alto, a valenza decennale, che delinea le strategie, da tradurre gradualmente in azioni. Il percorso verso una mobilità sempre più integrata e sostenibile è stato portato avanti negli ultimi anni anche attraverso la partecipazione attiva dei cittadini, delle associazioni di categoria e di altri soggetti che hanno permesso di redigere un piano che tiene insieme i temi ambientali, economici e sociali”.
Il Piano ravennate, che coinvolge l’interno territorio comunale, è idealmente suddiviso in undici grandi temi: la pedonalità, la sicurezza, la mobilità elettrica, la mobilità turistica, le merci urbane, l’accessibilità per le persone diversamente abili (già approvato il Piano dell’Accessibilità Urbana – PAU), la ciclabilità, il trasporto pubblico di linea, la moderazione del traffico, la sosta e le nuove infrastrutture.
Sono previsti investimenti per circa 50 milioni di euro, da ripartirsi su dieci anni: per circa il 35% verranno impiegati in interventi infrastrutturali, per circa il 25% in interventi di ciclabilità, per circa il 10% in interventi relativi alla sosta e alla sicurezza stradale e a seguire per altre azioni.