Il 3 novembre scorso presentammo al sindaco l’interrogazione: “Mezzi pesanti in trappola su via Rubicone”. Il problema interessa il tratto che si dirama verso sud dalla rotatoria con via Crocetta, non sufficientemente adeguato per il transito di autobus e autocarri. Si pone, nello specifico, sulla svolta finale a destra (obbligatoria) in via Fiume Conca, da cui il traffico si immette sulla via Romea Sud in direzione Ponte Nuovo. In questo punto, essendo entrambe le strade larghe appena tre metri per ogni senso di marcia, gli autobus e i mezzi pesanti non hanno lo spazio benché minimo per andare oltre. Succede dunque che, trovandosi intrappolati lì e non avendo di che rigirarsi su via Rubicone, neppure utilizzandone le troppo strette laterali, devono forzatamente fare retromarcia per tutti i 500 metri necessari per immettersi su via Crocetta e di lì sulla Romea Sud. Manovra lentissima e faticosa, che, oltre ad ostruire la circolazione degli altri mezzi, crea grande pericolo di incidenti, mettendo a rischio anche l’incolumità delle persone, soprattutto dei pedoni e dei ciclisti.
La scelta di compiere questo percorso per immettersi su via Romea Sud, anziché da via Cesarea, è suggerita anche dai navigatori tom tom. Il nuovo grande supermercato Eurospar, inaugurato a fine settembre sulla Romea Sud in angolo con viale Europa, aveva accentuato tale fenomeno a causa di taluni grandi mezzi di trasporto merci provenienti da nord, addetti ai rifornimenti del centro commerciale, che sono finiti nel cul de sac di via Rubicone.
Chiedevo dunque al sindaco che fosse disposto il divieto di accesso, nel tratto in questione di via Rubicone, alle tipologie di veicoli che, secondo le valutazioni e le definizioni tecniche opportune, non hanno le dimensioni sufficienti per proseguire su via Fiume Conca.
La risposta, venuta dall’assessore ai lavori pubblica Fagnani (allegata), conferma, avendo l’Unità operativa Viabilità “effettuato verifiche e sopralluoghi”, che “effettivamente, si sono verificati casi in cui ‘mezzi pesanti’ di particolari dimensioni hanno avuto difficoltà di manovra in corrispondenza della svolta Via Rubicone/Via Fiume Conca”. Secondo l’assessore, “tale difficoltà è determinata in primis dalla presenza di isola pedonale salvagente spartitraffico presente nel tratto finale di via Rubicone (a pochi metri dalla svolta in via Fiume Conca)”.
La decisione dell’Amministrazione è dunque “di limitare il transito dei ‘mezzi pesanti’ consentendo l’accesso ai soli veicoli diretti alla Via Rubicone e sue traverse per operazioni di carico e scarico merci. Tale intervento verrà programmato e realizzato con le tempistiche più rapide possibile”.
Fin qui ok, si spera rapidamente, anche perché il fenomeno continua, come dimostra l’autobus in disagevole Meno condivisibile è l’intenzione di verificare “la fattibilità di un ampliamento del raggio di curvatura relativo alla svolta di Via Rubicone verso Via Fiume Conca al fine di garantire più agevoli condizioni di transitabilità per i ‘mezzi pesanti’ che saranno autorizzati ad accedere”. Fattibilità possibile – all’evidenza oculare – solo abbattendo o retrocedendo le abitazioni poste su via Fiume Conca.