Il 28 dicembre 2018 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando per il concorso pubblico per esami e titoli per la copertura di 2.004 posti di Direttore dei servizi generali e amministrativi (D.sga) nelle scuole pubbliche statali. In Emilia Romagna il numero dei posti disponibili nel triennio 2018/19, 2019/2020, 2020/2021 è pari a 209 unità.
“La Flc Cgil di Ravenna in collaborazione con Proteo Fare Sapere (associazione professionale di formazione accreditata dal Miur) – commenta la segretaria generale della Flc Cgil Ravenna Marcella D’Angelo – sta organizzando un corso di preparazione al concorso, propedeutico al superamento dello stesso. La caparbia volontà di tenere insieme il mondo del lavoro e dei lavoratori, prerogativa della Cgil sindacato confederale, soddisfa in un unico corso di formazione le aspirazioni di chi non ha mai fatto il Direttore Servizi Generali e Amministrativi ma in possesso del relativo titolo si mette alla prova, e chi invece il direttore ‘facente funzione’ lo fa da anni. Nella nostra provincia la figura del D.sga ‘facente funzione’ o reggente è presente in 12 istituti scolastici orfani del Direttore dei servizi generali e amministrativi: I.C Berti di Bagnacavallo; I.C Gherardi di Lugo, I.C Battaglia di Fusignano, I.C Foresti di Conselice; I.C Matteucci di Faenza, I.C Pascoli e Alberghiero di Riolo Terme, C.P.I.A , IC del Mare Marina di Ravenna, IT Morigia-Perdisa, I.C Damiano e Liceo artistico Nervi Severini di Ravenna. Grazie alla professionalità di queste lavoratrici e di questi lavoratori e all’esperienza che hanno maturato sul campo, è stato garantito per anni il regolare funzionamento delle scuole e il regolare avvio degli anni scolastici. Oggi – conclude la segretaria della Flc ravennate – dopo 18 anni di attesa finalmente è stato bandito un concorso per Direttore Servizi Generali e Amministrativi che, pur se con discutibili regole per le quali metteremo in campo ogni sorta di tutela anche legale, per gli interessati, speriamo dia una prima stabilità ad una scuola che deve vivere e far vivere bene”.