Con i consigli del Rifiutologo si separano correttamente i rifiuti delle Feste, dall’albero alla carta dei regali alle luci del presepe. Se gli oggetti sono in buone condizioni, possono essere riutilizzati o far parte di raccolte a scopo benefico.
Con l”Epifania, che ‘tutte le feste si porta via’, chiuderemo in bellezza con calze, carta e nastri colorati, fiocchi, cartoncini e involucri di ogni tipo, per non parlare poi dell’aumento del consumo di cibo.
Infatti per le Feste, come ogni anno, sono arrivati regali e cene e con loro, anche tanti rifiuti da smaltire (imballaggi, polistirolo, carta, nastri e biglietti d’auguri), che ovviamente non vanno cestinati tutti insieme.
Per fare un regalo all’ambiente e non mandare la raccolta differenziata in vacanza, ecco i consigli del Rifiutologo: è l’app per smartphone e tablet di Hera (www.ilrifiutologo.it) con cui separare bene i rifiuti e vivere così un Natale “green”.
Sul Rifiutologo, che dà anche la possibilità di riconoscere i principali prodotti della grande distribuzione tramite il codice a barre indicando come differenziarli e in quale contenitore metterli, sono riportati anche indirizzi e orari di apertura delle stazioni ecologiche Hera presenti in zona.
Dall’albero di Natale al compost
Gli abeti senza radici, non più trapiantabili, non vanno abbandonati accanto ai cassonetti: è possibile chiederne il ritiro gratuito a domicilio chiamando il Servizio Clienti Hera 800.999.500, o, come segnala il Rifiutologo, possono essere gettati nel cassonetto dei rifiuti vegetali (sfalci e potature), oppure possono essere trasformati in fertilizzante da riutilizzare in agricoltura. Infatti, i clienti domestici che hanno un’area verde di proprietà possono fare il compostaggio domestico attraverso la compostiera, un contenitore che trasforma gli scarti organici, quali i residui della preparazione dei pasti, gli scarti di cibo, erba e fogliame derivati dalla manutenzione del giardino, in concime attraverso un processo di degradazione naturale. La compostiera si può richiedere telefonando al numero verde di Hera 800.999.500. Hera la consegna gratuitamente a domicilio e il suo utilizzo consente di ottenere uno sconto annuale di per ogni componente del nucleo familiare nella bolletta della Tari.
Gli alberi sintetici “finti”, invece, vanno nella raccolta indifferenziata. Se di grandi dimensioni, vanno portati alla stazione ecologica.
Luci, piccoli apparecchi e candele di cera
Ogni anno si scopre che alcune file di luci colorate che hanno decorato alberi, presepi e terrazzi non funzionano più. Diventano quindi dei RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e devono essere consegnate alle stazioni ecologiche. In alternativa, in alcuni punti della città ci sono i cassonetti intelligenti del progetto Identis WEEE: a Forlì sono attivi presso il centrocommerciale Puntadiferro e a Cesena all’Iper Lungo Savio. (elenco completo su http://identisweee.net/). Sono cassonetti ultra moderni, che si aprono con la tessera sanitaria e in cui è possibile portare anche piccoli elettrodomestici, giocattoli elettronici e apparecchiature come vecchi cellulari o radio. Le candele di cera, invece, vanno nell’indifferenziato.
Carta da regalo, nastri e fiocchi e cartoni
Se sono danneggiati, quindi non riciclabili per altri regali, alla voce “carte da regalo, nastri e fiocchi” il Rifiutologo spiega che la carta argentata da pacchetti e i fiocchi e nastri vanno tra i rifiuti indifferenziati. Gli imballaggi voluminosi in cartone (per esempio le scatole dei giocattoli) devono essere ridotti di volume e conferiti nella carta, sia che si tratti di cassonetti in strada che di raccolta porta a porta.
Imballaggi in plastica e polistirolo e giocattoli
Gli imballaggi in plastica o polistirolo vanno invece nella raccolta della plastica. Ma se sono di grandi dimensioni (come gli involucri di grossi elettrodomestici) la loro destinazione è la stazione ecologica di Hera.
I sacchetti che contenevano i regali, se di plastica e puliti, posso essere gettati insieme a tutta la plastica.
Invece i giocattoli non elettronici (che funzionano senza corrente elettrica) come macchinine o pupazzi, anche se di plastica vanno nell’indifferenziato. Attenzione però: se sono in buone condizioni possono essere oggetto di raccolte a scopo benefico, magari nei mercatini solidali della città. Info: www.gruppohera.it/cambiailfinale.
Vetro
Questa frazione può essere riciclata all’infinito. Importante, dunque, è non buttare le bottiglie nell’indifferenziato dopo i brindisi, ma portarle presso le campane o i contenitori di raccolta del vetro.
No agli abbandoni in strada
Hera ricorda, infine, che in nessun caso i rifiuti vanno abbandonati in giro. La maleducazione di chi lascia i rifiuti in strada è un costo per la collettività, che può essere prevenuto avvalendosi anche del servizio gratuito di raccolta a domicilio degli ingombranti (mobili, grandi elettrodomestici, divani, etc). Si può chiamare il Servizio Clienti Hera 800.999.500 (numero gratuito da rete fissa e mobile, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22, sabato dalle 8 alle 18 oppure effettuare segnalazioni anche attraverso il ‘Rifiutologo’: grazie al GPS è possibile inviare segnalazioni anonime direttamente ai servizi ambientali di Hera scattando una foto con il proprio smartphone. Una volta ricevuta la segnalazione, Hera interverrà in tempi brevi per il completo ripristino del servizio e manderà un messaggio ad intervento eseguito.