E’ partita vera tra Ravenna e Vis Pesaro, con gli ospiti molto aggressivi ed i giallorossi che non riescono a macinare gioco come al solito. In partite come queste sono i dettagli a fare la differenza, ed in questo caso è la punizione di Nocciolini che complice la sfortunata deviazione di Briganti manda in visibilio la Curva Mero e regala ai giallorossi i tre punti del sorpasso. La veemenza della Vis si ferma sui guanti di Venturi e sulla traversa sul finale di Lazzari

Ravenna FC che squilla già al terzo minuto dalle parti di Tomei con la punizione di Galuppini deviata in angolo. Passano poco più di dieci minuti in cui è il Ravenna a comandare il gioco ed arriva la seconda occasione per i padroni di casa, Nocciolini scatta sul filo del fuorigioco e scarta il portiere pesarese in uscita, la sua conclusione a rete con la porta sguarnita viene miracolosamente salvata da Pastor che smorza l’urlo di un Benelli già pronto ad esultare. Si sveglia la Vis Pesaro, al 18° con il tiro di Hadziosmanovic che con una strana traiettoria per poco non beffa Venturi. E’ un campanello d’allarme per il Ravenna che vede gli ospiti più propositivi fino alla fine del primo tempo, arrivando pericolosamente alla conclusione con Olcese al 24° e Balde al 28°. Sullo scadere del primo tempo la spinta ospite diventa più pesante ed al minuto 38 ci prova prima Petrucci su punizione, ma Venturi devia quel tanto che basta per fare sbattere sulla traversa il pallone, arriva Balde a colpo sicuro, ma il portiere giallorosso è nuovamente lesto ad alzarsi e respingere anche questa conclusione a botta sicura e a far trarre un sospiro di sollievo ai tifosi sugli spalti. Il primo tempo si chiude con una bella combinazione giallorossa tra Galuppini e Papa che porta Maleh a segnare, ma il direttore di gara annulla per un giusto fuorigioco.

La ripresa si apre con gli ospiti determinati a riprendere da dove avevano finito, ma il Ravenna è ben messo in campo. La prima palla gol arriva al minuto 18 sugli sviluppi di un corner ospite, ma Ronchi è bravo a salvare nell’area piccola. Il break dei padroni di casa arriva con Maleh che ruba palla e si avvia in percussione centrale verso l’area avversaria ma viene steso al limite. La punizione è battuta con violenza da Nocciolini verso il palo del portiere, Tomei viene disturbato da una deviazione di Briganti e non può fare altro che raccogliere il pallone dalla rete, mentre il 9 giallorosso arrivato alla sesta rete stagionale si invola con i compagni ad esultare sotto la Mero. Sussulto finale quando il subentrato Lazzari su una punizione dal limite coglie la seconda traversa per la Vis Pesaro. Finisce qui con il sorpasso dei padroni di casa alla Vis Pesaro ed una classifica da vertigine, con i giallorossi a soli 3 punti dal Pordenone capolista, che per uno strano scherzo del calendario sarà proprio il prossimo avversario nella partita dell’8 dicembre.

Luciano Foschi in sala stampa mantiene i piedi per terra ed analizza con sincerità “Oggi abbiamo fatto un po’ fatica ed abbiamo concesso qualcosa di troppo agli avversari. Ci sono cose da migliorare, non eravamo così brillanti come eravamo abituati ad essere, ma abbiamo fatto anche tante cose buone. Sullo 0-0 l’occasione più grande l’abbiamo avuta noi con Nocciolini. Quando siamo riusciti ad uscire abbiamo trovato degli spazi che dovevamo sfruttare meglio. Oggi va detto che Venturi è stato determinante e gli faccio i complimenti.”

Ravenna Football Club 1913 – Vis Pesaro: 1-0

Ravenna Football Club 1913: Venturi, Eleuteri, Boccaccini, Maleh, Galuppini (23′ st Siani), Nocciolini (35′ st Raffini), Selleri (23′ st Martorelli), Lelj, Bresciani, Ronchi, Papa (35′ st Jidayi). A disp.: Spurio, Barzaghi, Pellizzari, Magrassi, Scatozza, Sabba, Trovade, Licka. All.: Luciano Foschi.

Vis Pesaro: Tomei, Paoli, Petrucci, Botta, Pastor (36′ st Marchi), Briganti, Buonocunto (19′ st Kirilov), Gennari, Balde (30′ st Lazzari), Olcese, Hadziosmanovic. A disp.: Stefanelli, Rossoni, Gianola, Boccioletti, Romei, Bianchini, Gabbani, Sabattini, Tessiore. All.: Leonardo Colucci.

Marcatori: 23′ st Nocciolini.

Note: Ammoniti: Petrucci, Bresciani, Lelj, Gennari