Il maltempo non ha fermato la tradizionale Giornata provinciale del Ringraziamento che da ben 68 anni Coldiretti Ravenna promuove coinvolgendo associati con le proprie famiglie, Dirigenti, i Movimenti giovanili, Donne e Pensionati nonché le autorità locali. Nonostante la pioggia battente, la cerimonia, svoltasi quest’anno a Lugo, è stata particolarmente partecipata con gli agricoltori che hanno sfilato in corteo, a bordo di trattori d’epoca, da piazza Baracca sin alla Chiesa Santa Maria del Carmine dove Mons. Carlo Sartoni, Vicario della Diocesi di Imola-Lugo, co-organizzatrice della Giornata, ha officiato la Santa Messa.
Riprendendo le parole del messaggio diffuso dai Vescovi della Cei e da Papa Francesco nell’Enciclica Laudato Sì, il prelato ha ricordato “l’importanza dell’agricoltura, ricchezza del nostro Paese, quell’Italia dei mille borghi, dei mille campanili e delle mille campagne che, proprio grazie al lavoro degli agricoltori ha saputo reagire all’omologazione globale dell’agroalimentare prendendosi cura del creato”. Un pensiero condiviso a pieno dal Presidene di Coldiretti Ravenna Nicola Dalmonte che, intervendo, ha ribadito il ruolo dell’agricoltore, “custode della biodiversità contro quella standardizzazione delle produzioni che oltre a impoverire la nostra economia, rischia di generare lo spopolamento delle campagne, con ovvie ripercussioni sulla tutela dell’ambiente, sulla sicurezza alimentare e quindi a tutto svantaggio di agricoltori, cittadini e consumatori”.
Al termine della funzione, cui hanno partecipato Sindaci e rappresentanti dei Comuni della Bassa Romagna e i Consiglieri regionali Manuela Rontini e Mirco Bagnari, Coldiretti Ravenna ha premiato i Soci Emeriti del Comprensorio Lughese: Diego Pezzi (classe 1938, Alfonsine), Francesco Ravagli (classe 1939, Bagnacavallo), Giacomo Cicognani (1936, Bagnara di Romagna), Luciano Contarini (1933, Conselice), Gildo Dalpane (1926, Cotignola), Gino Ghetti (1944, Fusignano), Everardo Piancastelli (1931, Sant’Agata sul Santerno), Giovanni Zoli (1934, Lugo).
Un riconoscimento alla memoria è stato consegnato alla moglie e la figlia di Tomaso Sangiorgi, scomparso nel 2017, per decenni dirigente della sezione di Massa Lombarda nonché Presidente della Coldiretti provinciale.
La benedizione dei mezzi agricoli, svoltasi davanti al monumento dedicato a Francesco Baracca, ha chiuso una Giornata fredda e piovosa, ma scaldata dalla forte condivisione e unità che da sempre contraddistingue la grande famiglia della Coldiretti, compatta anche nella raccolta firme europea “Eat Original!Unmask your food” per chiedere la trasparenza e l’estensione dell’etichetta d’origine su tutti gli alimenti, petizione che cittadini e partecipanti hanno potuto firmare in un gazebo appositamente allestito.