Un testo scritto del Liceo artistico di Ravenna sul Centro iperbarico vince il Premio Guidarello Giovani. Il racconto di un incidente e della successiva guarigione, narrato dal punto di vista del ragazzo infortunato.
E’ un reportage narrativo quello che ha vinto la dodicesima edizione del premio Guidarello Giovani, firmato dalla classe 2°H del Liceo artistico di Ravenna “Nervi Severini”, che si aggiudica il premio per il formato testuale del valore di quattromila euro, più mille euro per il miglior elaborato assoluto. La giuria, presieduta da Stefano Gismondi, ha voluto premiare lo sforzo creativo e la resa espressiva del contributo proposto: “Sono stati giudicati positivamente la descrizione della visione da parte dell’utente e la capacità di cogliere e sviluppare le informazioni raccolte – si legge nella motivazione – sfruttando anche spunti propri della narrativa e dimostrando una spiccata vivacità dell’espressione contemporanea”.
L’iniziativa ha coinvolto quasi 400 studenti degli istituti superiori delle province Ravenna e Rimini, che hanno visitato una ventina di aziende del territorio per realizzare gli elaborati.
Il premio tecnologie digitali, del valore di tremila euro, è stato vinto dalla classe 4°D scienze applicate del Liceo scientifico “Oriani” di Ravenna, che ha visitato l’azienda del polo chimico Yara Italia, mentre il premio speciale sostenibilità di impresa (duemila euro) è andato alla 4°T TUR del Polo tecnico professionale di Lugo, con un lavoro sull’azienda Oremplast di Massa Lombarda.
La premiazione si è svolta martedì mattina al Palazzo dei Congressi di Ravenna: dopo i saluti del vicepresidente di Confindustria Romagna con delega all’education, Tomaso Tarozzi sono intervenuti il sindaco di Ravenna Michele De Pascale, Maria Cristina Venturelli in rappresentanza della Camera di Commercio, ente co-promotore dell’iniziativa, e l’Ufficio scolastico provinciale. Gli studenti hanno poi ascoltato le testimonianze di Marco Bonitta, direttore generale della squadra ravennate di volley Porto Robur Costa.