L’Associazione Dis-ORDINE porge le più sentite condoglianze alla famiglia Del Bene per la scomparsa di Nedo, oggi 8 ottobre 2018, alla Residenza Galla Placidia di Ravenna dove era da qualche tempo ricoverato.
Nedo Del Bene nasce a San Sepolcro nel 1925, si dedica alla pittura e al mosaico fin dagli Anni ’50 dopo la formazione artistica presso i corsi dell’Accademia di Firenze e a quelli di pittura e mosaico a Ravenna, con Teodoro Orselli e Renato Signorini. Dopo un breve, ma intenso, soggiorno in Francia ritorna a Ravenna e concretizza l’esperienza della grande Ecole de Paris in una fervida attività musiva e pittorica con oltre settanta mostre collettive e personali in Italia, in Europa e in Giappone.
Solo qualche mese fa Nedo Del Bene, aiutato dal figlio Marco Presidente dell’Associazione Italia-Giappone a Ravenna e docente di Storia del Giappone a La Sapienza, ha offerto il suo contributo artistico al progetto Dis-ORDINE A PORT’AUREA con un’opera da lui progettata che propone fedelmente il momento in cui Dante, nella sua Commedia, raggiunge il Paradiso e vede un punto luminosissimo attorno al quale si muovono nove cerchi concentrici, i cori angelici:
«…un punto vidi che raggiava lume
acuto sì, che ’l viso ch’elli affoca
chiuder conviensi per lo forte acume;
e quale stella par quinci più poca,
parrebbe luna, locata con esso
come stella con stella si collòca.»
Divina Commedia, Paradiso, Canto XXVIII
Nedo ci lascia grandi testimonianze legate al mosaico ravennate, una storia ricca di opere mai abbastanza ricordate come la trasposizione in mosaico dell’opera Le tre Fiere (1965) di Pier Luigi Borghi, che ora apre la rassegna dei mosaici danteschi esposti al Tamo, i mosaici della Libreria Rohen a Copenaghen (1962), il mosaico della facciata (1996) e i 13 pannelli del ciclo della Via Crucis della Chiesa parrocchiale di San Vittore a Ravenna (1978), il mosaico della scuola Mario Montanari di Ravenna (1971) e quello per la Scuola Media Statale Enrico Toti di Roma (1975) o ancora l’imponente mosaico dell’atrio del Cinema Capitol, la sua prima grande opera realizzata nel 1962, oggi recuperato dal Gruppo Mosaicisti di Marco Santi.
Realizza inoltre gli affreschi e i dipinti della Chiesa parrocchiale di Marina di Ravenna (1981) oltre che una lunga serie di dipinti per alcuni luoghi significativi di Ravenna: Sede UIL (1989), Sede dei Portuali (199x), Sala grande della Cooperativa Culturale CMC (1994), Casa Protetta Garibaldi (1995). Attivo come illustratore, sue opere originali compaiono in copertine, manifesti e persino in etichette di vini. Assai noti I suoi lavori che illustrano I sonetti di Olindo Guerrini, in parte raccolti nel volume Il palazzo ci dicono merlato, Anastasis, 1992. Anche realizzato nel 1997 una serie di illustrazioni per la mostra Il vero volto di Pinocchio, ospitata anche presso il Museo del Parco di Pinocchio a Collodi.
La famiglia informa che sarà possibile recare l’ultimo saluto a Nedo Del Bene domani 9 ottobre 2018 dalle 10 alle 18 nella camera ardente allestita nello studio dell’artista in via Narsete, 3, a Ravenna e che le esequie si svolgeranno mercoledì 10 ottobre 2018, alle ore 10, nella Chiesa di San Vittore in via Narsete a Ravenna dove sono installati permanentemente i mosaici realizzati dall’artista in accordo con l’allora parroco e fervente animatore della chiesa Don Giovanni Baldini.