Da lunedì 1 ottobre prossimo l’Istat avvia il Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni che quest’anno, per la prima volta, prevede l’effettuazione della rilevazione con cadenza annuale e non più decennale.
Il censimento, che viene effettuato con rilevatori incaricati dai Comuni, non coinvolge più tutte le famiglie nello stesso momento, ma solo un campione di esse.
Ogni anno le famiglie di Faenza chiamate a partecipare sono circa duemila, mentre per i comuni di Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Riolo Terme e Solarolo il coinvolgimento avviene a rotazione: quest’anno è il turno di Riolo Terme, con circa ottocento famiglie.
Una famiglia può quindi essere chiamata a partecipare a una delle due diverse rilevazioni campionarie oppure non essere coinvolta dall’edizione in corso del censimento.
Questi i casi che si possono verificare: la famiglia riceve una lettera che la invita a compilare il questionario online o a recarsi presso l’Ufficio comunale di raccolta del Comune di residenza (fa parte del campione della rilevazione da lista); la famiglia è informata attraverso una lettera e una locandina affissa sul portone che sarà sottoposta a un’intervista da parte di un rilevatore (fa parte del campione della rilevazione areale); la famiglia non riceve alcuna lettera perchè ancora non fa parte del campione.
I rilevatori, muniti di tesserini di riconoscimento e tablet, si recheranno presso varie zone del territorio di Faenza e di Riolo Terme per rilevare degli edifici, le abitazioni e le famiglie che verranno intervistate dagli stessi.
Di questa attività sarà data comunicazione in loco tramite locandine.
Per qualunque informazione contattare i seguenti numeri telefonici dell’Unione della Romagna Faentina: 0546 691292 (per Faenza), 0546 77418 (per Riolo Terme).