“Dalla chiusura certa ad una possibilità concreta.” Questa l’affermazione di Mario Cozza responsabile per la Cisl FP Romagna per la provincia di Ravenna.
Infatti questo è l’esito dell’incontro sindacale svoltosi nei giorni scorsi presso la direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate dell’Emilia Romagna.
Nel 2014 l’Agenzia delle Entrate, nell’ambito di una più ampia riorganizzazione dei presidi sul territorio nazionale, aveva previsto una dozzina di uffici da chiudere entro l’anno successivo. Tra questi, l’ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate di Lugo. Dopo alcuni mesi, grazie anche all’interessamento delle Rappresentanze dei Lavoratori, l’Agenzia delle entrate decise di sospendere la chiusura di alcuni degli uffici coinvolti, compreso quello lughese. Per due anni non se n’è più sentito parlare, fino a qualche settimana fa quando è giunta la notizia della chiusura dell’ufficio di Lugo.
“Come Cisl FP Romagna – continua Mario Cozza– ci siamo impegnati sin dal 2014 per il mantenimento dell’ufficio di Lugo, suggerendo a tutte le amministrazioni statali una diversa organizzazione dei presidi nella comunità della “bassa Romagna”. Questa per evitare quello, che a nostro avviso, sarebbe stato il primo passo di un inesorabile arretramento di tutti i presidi territoriali della provincia ravennate e conseguentemente un disagio nei confronti dei cittadini e delle imprese.”.
Dal tavolo sindacale di Bologna arriva dunque una soluzione alternativa con la possibilità di trasformazione dell’attuale Ufficio in uno Sportello salvaguardando la permanenza dei lavoratori lughesi dell’Agenzia delle Entrate.
“L’interlocuzione con l’attuale direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate, ci ha permesso di giungere a quella che possiamo definire una concreta possibilità, ossia l’apertura di uno sportello. Infatti – spiega Cozza – per garantire una soglia minima di servizi essenziali ai cittadini della bassa Romagna, ovvero l’apertura quotidiana dello sportello, occorre collocare in un edificio con adeguate caratteristiche tutti e nove i dipendenti che attualmente sono in organico a Lugo.”
“L’importante attenzione che sta dimostrando il Comune di Lugo – conclude Cozza – ci fa credere che l’Agenzia avrà una nuova sede e siamo in attesa degli sviluppi. Nell’epoca delle Unioni dei comuni, dei Distretti e delle Aree vaste crediamo che sia giunto il tempo anche per gli enti di emanazione statale, come il caso dell’Agenzia delle Entrate di Lugo, di creare le condizioni per una gestione integrata dei servizi per i cittadini e le imprese”.
