Sono in corso in questi giorni gli allestimenti delle osterie e dei punti ristoro che durante la Festa di San Michele 2018 proporranno ai tanti visitatori le loro specialità gastronomiche.

Otto saranno le osterie curate dalle associazioni culturali, di volontariato e sportive del territorio. Ad aprire per prima, martedì 25 settembre, sarà La vecchia cantina dell’associazione Amici di Neresheim, che presso Palazzo Massari in via Taglioni 2 proporrà piatti ispirati ai sapori dell’autunno.

Il giorno successivo, mercoledì 26 settembre, sarà la volta di altre cinque osterie: La Cicala, gestita dall’Associazione Calcio Bagnacavallo in via Di Vittorio 12 con piatti e vini del territorio; L’Azdora del Centro Sociale Amici dell’Abbondanza in via Mazzini 49, con un tipico menu romagnolo; I sapori della musica curata dagli Amici della Musica di Traversara presso l’ex mercato coperto di via Baracca 8, con gastronomia e musica dal vivo; Al parco delle Cappuccine dell’associazione Traversara in Fiore con piatti della tradizione romagnola e ricette ispirate alla saggezza delle Cappuccine; Una penna per la scuola, allestita dall’associazione Tutti per la Scuola nell’ex stabilimento Manzani di via Minella, dove assaggiare piatti tipici e altri rivisitati con creatività.

Saranno infine aperte dal 27 settembre, giorno ufficiale di inizio della Festa di San Michele, anche l’osteria Mucho Gusto, curata da Operazione Mato Grosso e Parrocchia nel cortile interno della chiesa del Carmine con tante specialità, e la Locanda dell’Arcangelo, con le proposte di cucina romagnola a cura della Parrocchia presso l’ex circolo Frassati.

Orari e recapiti delle osterie sono consultabili sul sito www.festasanmichele.it nella sezione Gastronomia. I menu sono invece disponibili sulla pagina Facebook della festa.

Si affiancheranno poi a ristoranti, bar ed esercizi pubblici numerosi punti di ristoro e street food, allestiti dal 27 al 30 settembre in tutte le vie del centro storico. Tra questi Bere Bagnacavallo, punto di degustazione del Consorzio Il Bagnacavallo in piazza della Libertà.

È infine già proposto in questi giorni nei forni e nelle pasticcerie della città il Dolce di San Michele, che si compone principalmente di frutta secca, zucchero, uova, panna e farina, in una ricetta originale elaborata dai fornai di Bagnacavallo negli anni Novanta e da loro custodita. Il Dolce di San Michele è inserito nei prodotti tradizionali dell’Emilia-Romagna e si può gustare a settembre in occasione della festa dedicata al patrono della città.

Per informazioni: 0545 280889 www.festasanmichele.it info@festasanmichele.it

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