A Castel Bolognese nasce la Compagnia dei Racconti ed è alla ricerca di nuovi amici!

Saranno dieci i volontari arruolati nel gruppo e formati per raggiungere gli obiettivi del progetto ideato dal Comune di Castel Bolognese per contrastare la situazione di solitudine nella quale vivono sempre più anziani.

Secondo i Servizi sociali la solitudine è una delle situazioni più destabilizzanti per l’anziano. A Castel Bolognese, su una popolazione di quasi 10 mila persone, quelle con più di 65 anni sono il 22% e, fra queste, coloro che vivono da soli sono il 6% della popolazione totale.

Il metodo di lavoro progettuale consiste nel coinvolgimento di tutta la città, si tratta infatti di un progetto partecipativo dove la stessa comunità è coinvolta e sostenuta nell’azione di cura dei propri concittadini.

Verrà formato un gruppo di persone volontarie – la Compagnia dei Racconti – che andrà a visitare ogni anziano solo per almeno tre volte, al fine di ascoltare le sue storie di vita per poterne scrivere una biografia. Le modalità operative del progetto permettono di riattivare legami comunitari tra gli anziani e i volontari, ma anche valorizzare e tramandare la memoria storica del luogo.

La formazione dei volontari sarà curata da operatori sociali esperti della cooperativa sociale Villaggio Globale e verterà sulla capacità di ascolto e interazione con anziani e sugli strumenti che consentono di costruire relazioni di aiuto.

Le interviste saranno poi trascritte in modo da divenire un racconto e i testi saranno letti in eventi pubblici sul territorio aperti alla cittadinanza, con l’obiettivo di far conoscere il progetto e facilitarne la continuità anche negli anni successivi.

Protagonisti degli eventi saranno i beneficiari e i volontari. I libri saranno poi stampati e regalati ai centri diurni, alla biblioteca e alle scuole.

Il progetto del Comune di Castel Bolognese, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola e dalla cooperativa sociale Villaggio Globale, coinvolge attivamente l’Asp della Romagna faentina , la Misericordia (il gruppo filo d’argento),  il centro sociale Auser, l’Acer e l’associazione I Cultunauti.

Per realizzare questo progetto, c’è bisogno dell’aiuto di tutti!

Per aderire contattare direttamente il Villaggio Globale tramite la mail: ericci@villaggioglobale.ra.it, oppure rivolgersi alla Segreteria del Comune di Castel Bolognese entro martedì 2 ottobre.