Si scaldano i motori della XXVI esima edizione di Puliamo il Mondo, la più grande iniziativa di volontariato ambientale, organizzata in Italia da Legambiente con la collaborazione di ANCI e con i patrocini di Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e di UPI.
Ogni anno a fine settembre da oltre vent’anni, volontari di tutto il mondo si danno appuntamento in oltre 120 Paesi per scendere in piazza e dare un segnale concreto di voglia di fare e di identità territoriale. In Italia siamo ogni anno più numerosi, 700 mila nel 2017, distribuiti in 1.700 località e insieme alle amministrazioni comunali abbiamo contribuito a rendere migliore il nostro Paese, ripulendo e restituendo alla comunità circa 4.000 aree.
PULIAMO IL MONDO 2018 a Faenza il 23, settembre 2018
ore 9.00 RITROVO e ISCRIZIONE presso il gazebo di Legambiente
Piazza Lanzoni, argine Lamone a seguire PULIAMO l’argine del fiume.
Verrà organizzata una squadra che si recherà alla Colonia di Castel Raniero per ripulire le aree limitrofe
Come per gli anni scorsi si continuerà anche nelle successive giornate di settembre e ottobre attraverso un calendario condiviso con le scuole , tutti i giorni si organizzeranno momenti di incontro e di “ pulizia “ nei parchi faentini .
Puliamo il Mondo è da sempre la campagna di partecipazione più importante. In tutti questi anni sono stati diversi i temi affrontati, attraverso le tante iniziative di pulizia: le periferie, il consumo di suolo, le città, l’abusivismo edilizio, lo spreco, la legalità, ma anche il disagio sociale, le differenze, le barriere, la pace, la legalità e la condivisione per citarne solo alcuni. La campagna è prima di tutto un gesto semplice da fare insieme per rinsaldare il rapporto tra ambiente e cittadini, comunità ed enti pubblici, scuole e famiglie, che diventa un segnale importante anche di solidarietà e inclusione sociale, da lanciare in un momento storico cruciale in cui troppo spesso si fanno strada forme di intolleranza e violenza.
