Sono saliti a 14 i decessi in Emilia-Romagna a causa di complicanze insorte in pazienti, con pregresse gravi patologie, dopo l’infezione da virus della febbre del Nilo (West Nile). Tre in provincia di Ravenna. Tutti pazienti anziani, con una media d’età intorno agli 80 anni. Durante l’estate è stata monitorata una circolazione anomala del virus, molto più elevata rispetto al passato, e di particolare aggressività. 87 i casi di malattie neuro-invasive, 65 i casi di forme febbrili. Numeri che hanno portato ad aumentare gli interventi della Regione e dei Comuni contro le zanzare e le larve, soprattutto nelle zone dove è forte la presenza di persone fragili, anziani o con patologie croniche. Interventi ai quali però devono essere affiancate le azioni dei privati cittadini, che ugualmente sono chiamati a limitare il più possibile la presenza degli insetti vettori sul territorio.
Home Faenza Web Tv Cronaca West Nile: nuovi interventi contro le zanzare. Indispensabile contributo dei cittadini