Due nuovi cantieri segnano il passo e l’orizzonte di Faventia Sales per la riqualificazione del complesso ex Salesiani di Faenza. Il primo in carico al Consorzio Cear, già molto avanzato, riguarda il ripristino e la riorganizzazione della corte interna, del camminamento sopraelevato e dei servizi igienici e uffici annessi, mentre il secondo, partito proprio in questi giorni, riguarda il recupero della porzione denominato palestra-castelletto.
Nello specifico, la palestra tornerà a essere uno spazio dedicato allo sport e al fitness. I lavori dureranno per circa 10 mesi (il termine è previsto per luglio 2019), per un investiemento complessivo di quasi un milione di euro. I lavori sono stati appaltati al Consorzio Ar.Co Lavori di Ravenna, mentre il progetto è dell’architetto Ilaria Fabbri; i lavori saranno eseguiti dalle imprese edili Emiliana Restauri e Adriatica Ponteggi.
Per quanto riguarda la corte interna e il camminamento saranno ultimati entro circa due mesi; i nuovi servizi igienici saranno invece pronti a fine settembre, in tempo per l’inizio dell’anno accademico.
In particolare, la corte interna rappresenta la restituzione alla città di uno spazio verde in pieno centro che sarà da un lato dedicato agli studenti e alle nuove attività che si insedieranno nel complesso, ma soprattutto a tutti i faentini che vorranno goderne, con anche giochi per bambini. Il progetto è dello studio di architettura Magaze e la ditta appaltatrice è il Consorzio Cear di Ravenna; i lavori sono eseguiti da diverse imprese artigiane, ciascuna per le proprie competenze: Safer impresa edile, Slem Impianti, Officina Ponseggi, Bussi Falegnameria, Grementieri Fabbro e Vetreria Melandri.
“Nonostante l’estate e l’inaugurazione di pochi mesi fa di oltre 3.000 metri quadri ristrutturati, continuiamo a guardare avanti – ha dichiarato Andrea Fabbri, presidente di Faventia Sales -. La riqualificazione di questo nostro meraviglioso complesso sta procedendo, nonostante gli inevitabili imprevisti, secondo i tempi prefissati Questo non per nulla scontato quando si parla in importanti, diversi e copessi cantieri, ma lo stiamo rendendo possibile grazie alla profesionalità mista ala passione che i tencici e gli operai stanno mettendo nel lavoro e lla capartbietà del consiglio di Amministrazione. In aprile, il nuovo volto di Palazzo Don Bosco ha fatto intuire ai faentini il grande potenziale di questi spazi, e siamo certi che lo stupore si rinnoverà anche al completamento di questi nuovi restauri”.
Il serrato programma di recupero degli immobili degli ex Salesiani è stato presentato dal Consiglio di amministrazione di Faventia Sales nel novembre 2015. I primi lavori erano iniziati nel 2016, Il progetto è tarato sugli obiettivi del complesso, che unisce l’attenzione ai dettagli architettonici (riuso dell’esistente e materiali semplici) a funzionalità capaci di favorire l’incontro, lo stare insieme, l’aggregazione.