Dopo aver tracciato un bilancio estremamente positivo, per Argillà è arrivato il momento dei ragionamenti sul futuro della manifestazione. Nonostante il maltempo, la fiera della ceramica, le mostre e gli eventi organizzati a Faenza hanno toccato numeri mai raggiunti nelle edizioni precedenti. Domanda e offerta potrebbero quindi far trasformare il weekend dedicato esclusivamente alla ceramica in un evento molto più duraturo, fatta eccezione per i tre giorni della mostra mercato. Dal punto di vista dei contenuti, invece, si continuerà a guidare la ricerca e la contaminazione artistica europea, rafforzando i legami con l’oriente, ospitando il Su America e portando alla scoperta di una tradizione come quella irlandese, che, all’arte di bottega, affianca il lavoro di design
