Sperimentare, creare e mettersi in gioco con una tecnica altamente specialistica: è questa la sfida che hanno accettato 220 artisti da tutto il mondo inviando le proprie opere a Faenza per partecipare alla seconda edizione del “Ceramic&Colours Award“, concorso internazionale capace di distinguersi dalle altre rassegne nel panorama del mondo ceramico per la sua impronta spiccatamente tecnica, capace di esaltare la competenza e la sperimentazione degli artisti.
In tutto sono state selezionate le migliori 60 opere che saranno esposte, a partire da lunedì 6 agosto, nel salone delle Bandiere situato al primo piano del palazzo municipale di Faenza (piazza del Popolo, 31). Sarà così possibile vedere, in un’unica mostra, una varietà di interpretazioni che mette a confronto tra loro diverse culture: dal Giappone al Cile passando per Egitto e Turchia; alle quali si aggiungono numerosi pezzi provenienti da tutta Italia e dal territorio faentino.
I vincitori saranno premiati nel corso di Argillà, sabato 1° settembre
La cerimonia di premiazione dei vincitori si terrà in occasione di Argillà Italia 2018, sabato 1° settembre alle ore 18 alla presenza dei componenti della giuria e dei rappresentanti dell’amministrazione comunale. Il concorso è stato realizzato dall’associazione culturale Faenza Art Ceramic Center (FACC) il cui obiettivo è quello di sostenere e stimolare il mondo della ceramica artistica attraverso corsi di formazione e nuove opportunità di confronto, con un occhio privilegiato verso alcune parole chiave come “internazionalità”, “formazione”, “competenza”.
Ceramic&Colours Award: un concorso per permettere ad artisti di tutto il mondo di cimentarsi con tecniche particolari
Un concorso che sta acquisendo sempre più prestigio in Italia e all’estero: l’edizione di quest’anno ha registrato cento artisti partecipanti in più rispetto all’edizione 2016. «Se due anni fa abbiamo indetto la prima edizione del Ceramic&Colours Award e non sapevamo cosa aspettarci, quest’anno abbiamo avuto la conferma della validità di questo nostro progetto» commenta Gian Piero Merendi – presidente dell’associazione.
Il concorso ha permesso a ceramisti di tutto il mondo di cimentarsi con una tecnica particolare: le “cristalline a grosso spessore”, tecnica sperimentale capace di creare effetti vetrosi e suggestivi sulle opere sviluppata in Italia in particolare da Guerrino Tramonti. «Come era prevedibile – afferma Merendi – per via del tema scelto in questa edizione abbiamo ricevuto più iscrizioni dall’Italia che dall’estero. Il nostro intento è quello di offrire agli artisti di tutto il mondo la possibilità di prendere contatto con tecniche magari non molto utilizzate: in questo modo potranno esprimersi con un linguaggio nuovo confrontando diversi modi di fare ceramica».
La giuria del concorso Ceramic&Colours Award è composta da Alberto Alberti (Ceramica Del Conca), Laura Borghi (Fragile), Claudia Casali (Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza), l’artista Giovanni Cimatti, Giovanni Mirulla (La Ceramica Antica e Moderna) e l’artista Martha Pachon. «In questi giorni la giuria è impegnata nella valutazione delle opere – conclude Merendi – e io come presidente di FACC posso solo ringraziare tutti i partecipanti e fare i miei complimenti ai vincitori».
Gli orari della mostra al salone delle Bandiere di Faenza
La mostra al salone delle Bandiere sarà visitabile per tutto il mese di agosto dal lunedì al venerdì con orario dalle 8 alle 14. Nel corso dei giorni della mostra-mercato internazionale Argillà Italia, si avranno aperture straordinarie sabato 1 e domenica 2 settembre dalle ore 10 alle 20.
Sarà prossimamente diffuso il calendario delle numerose iniziative che l’associazione FACC realizzerà nel corso di Argillà, tra queste sono in programma le mostre di alcune residenze d’artista, corsi di perfezionamento e attività di divulgazione in diversi spazi della città. Per maggiori informazioni consultare il sito www.facc-art.it.
La seconda edizione del Ceramic&Colours Award ha il patrocinio del Comune di Faenza, Fondazione Mic e Aicc (Associazione italiana Città della Ceramica) ed è stata possibile grazie al contributo di Ceramic&Colours, Colorobbia, Kittec, Witgert e La Bcc ravennate, forlivese e imolese. Media sponsor, La Ceramica moderna e antica e Fragile.