Oggi il sindaco di Lugo Davide Ranalli e la giunta comunale hanno firmato la proposta per l’introduzione dell’educazione alla cittadinanza nelle scuole di ogni ordine e grado.
“Non possiamo che rispondere con entusiasmo a una proposta che sarà certamente utile ai ragazzi delle scuole – ha dichiarato il sindaco di Lugo Davide Ranalli -. Uguaglianza, legalità, libertà sono solo alcuni dei valori su cui si fonda la nostra Repubblica e la Costituzione italiana ed è importante che le nuove generazioni si avvicinino a questi, sviluppando un senso civico che servirà per il loro futuro. Crediamo fortemente in questa iniziativa e invitiamo i cittadini ad aderire alla raccolta firme”.
La proposta di legge, sostenuta dall’Anci, mira a reintrodurre l’educazione civica come disciplina autonoma con propria valutazione, nei curricula e nei piani di studio, affidandone l’insegnamento a docenti abilitati. In particolare, la proposta si pone il duplice obiettivo di formare i giovani cittadini al senso di responsabilità e al rispetto reciproco e di promuovere lo sviluppo civico e il valore della memoria. Tutto ciò con l’obiettivo di lavorare alla formazione di “cittadini consapevoli” partendo dai banchi di scuola con lo studio della Costituzione, degli elementi di educazione civica, dello studio delle istituzioni dello Stato e dell’Unione europea, dei diritti umani, dell’educazione alla legalità e dell’educazione ambientale.
La proposta di legge è stata consegnata alla cancelleria della Corte di Cassazione con seguente pubblicazione in Gazzetta ufficiale. In questa fase si procede con la raccolta di almeno 50mila firme per la presentazione in Parlamento.
Da giovedì 26 luglio chi desidera partecipare alla raccolta firme può presentarsi all’Urp del Comune di Lugo, in largo Relencini 1, con un documento di identità, negli orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 9 alle 12.30.