Qual è il rapporto tra l’essere umano e la Natura? Esiste una spazio di libertà, di ribellione, nei confronti delle leggi dell’universo? Questi e altri interrogativi vengono sollevati dal “Dialogo della Natura e di un Islandese”, testo fra i più celebri di Leopardi che non cessa di suggerire riflessioni nuove e sorprendenti.
L’Islandese, nel suo viaggio senza sosta, rappresenta un’umanità alla ricerca della propria autonomia: nel secolo che vedrà le più grandi migrazioni della Storia per motivi climatici, il testo di Leopardi assume un significato quasi profetico.
Per il finissage della mostra “Sulla natura delle cose” Officina Matteucci propone una lettura intensa, a cavallo fra tradizione e contemporaneità: a leggere saranno Ismael Fousseni e Caterina Tondini, recentemente impegnati nello spettacolo La Tempesta messo in scena dal Teatro Due Mondi.
Ad accompagnarli la musica elettronica live di Lorenzo Travaglini. All’interno della mostra, curata da Michele Argnani, saranno visibili le opere di Daniele Pilla, Alessandro Turoni e Matteo Vandelli. Domani 22/07/2018. Apertura: 18.30 Ingresso: 5 euro (inclusa birra fresca). Posti limitati, gradita prenotazione al numero 346 3301503 (Michele) o 346 9581945 (Stefano).
