Dopo l’acquisto del giovane Davide Pozzovivo, inizia a prendere forma il Faventia guidato dalla premiata ditta Placuzzi-Gallamini.
Nonostante l’afa del Luglio romagnolo, la società manfreda si sta muovendo per assicurare alla coppia di allenatori una squadra versatile ed esperta, seppur mediamente giovane. Sono infatti molti i nomi che in queste ore stanno circolando nelle sale del palazzo di Via Laderchi, anche se, ad onor del vero, l’unica certezza al momento restano le partenze.
Nella giornata di oggi è stato annunciato ufficialmente lo svincolo del valenciano Borja Milan, il quale dopo l’estate molto probabilmente rimarrà in Spagna per vestire la casacca di una squadra di Segunda Division.
A Borja Milan potrebbe aggiungersi un altro centrale difensivo in partenza: Andrea Cavina, il quale dopo aver iniziato la stagione al Fossolo76 Bologna in Serie C1 era tornato a vestire la maglia biancoazzurra lo scorso Dicembre. In attesa di conoscere nello specifico le mosse di mercato dei manfredi, sembra chiaro che il DS Merenda provvederà ad assicurarsi un centrale difensivo, visto il vuoto dovuto alle cessioni dei due giocatori precedentemente citati.
Per quanto riguarda lo staff invece, è notizia di poche ore fa il raggiungimento dell’accordo con l’ex preparatore dei portieri del Cesena Carmine Pierno, fidato braccio destro di mister Placuzzi nel periodo bianconero.
Pierno, considerato uno dei migliori preparatori italiani nel suo ruolo, entrerà dunque a far parte dello staff tecnico faentino, che oggi, oltre a Placuzzi e Gallamini, consta la presenza del Team Manager Andrea Spalluto e del tecnico Vincenzo Stranci, il quale, visti i risultati conseguiti nella formazione delle giovani promesse, per il terzo anno consecutivo, è stato confermato alla guida della selezione Under 19, che il prossimo Ottobre prenderà parte al campionato nazionale di categoria.
Una scelta, quella di Pierno, che testimonia l’impegno del Faventia non solo nella costruzione di una squadra competitiva ma anche nella ricerca dei migliori tecnici, preparatori ed allenatori nell’ottica di potenziare significativamente la metodologia di allenamento in vista di uno sviluppo futuro, in linea con la programmazione dettata 3 anni fa.