Appello del Meetup “A riveder le Stelle” alle forze dell’ordine per salvare le specie protette della Riserva Naturale della Foce Bevano: “Anche quest’anno ci sentiamo di dover rivolgere un appello ai Carabinieri Forestali dell’Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Punta Marina affinché valutino l’opportunità di rinviare almeno fino a fine luglio la riapertura della cosiddetta “zona blu” della Riserva Naturale dello Stato di Foce Bevano, che dovrebbe invece venir riaperta il 15 luglio.
Così fu fatto lo scorso anno, a causa della nidificazione ancora in atto di tre coppie di una specie protetta ed in via di estinzione, il fratino. Condizione che potrebbe essere di nuovo attuale e riguardare anche altre specie rare e protette. Si calcola che la popolazione dei fratini in dieci anni è dimezzata, e solo poco più di mille coppie sopravvivono lungo le coste di tutta Italia. Un uccellino minuscolo e spesso deriso da operatori e bagnanti del nostro comune, che vedono nell’odiata creatura un ostacolo alla balneazione, e non un segnale di salute delle nostre spiagge e di conservazione della biodiversità che regola la nostra stessa esistenza.
Quest’anno, da dati approssimativi, le coppie presenti nella Riserva sembrerebbero in lieve diminuzione, segno che la tutela ulteriore effettuata lo scorso anno era quanto mai opportuna. Sembra inoltre che circa due settimane fa sia stato avvistato e recintato un nido con alcune uova nella zona sud, e quindi il periodo di cova o di indipendenza dei piccoli (28 giorni) non sarebbe ancora concluso. Se non fosse che le tre uova sono poi sparite, forse predate, il che potrebbe far supporre una ulteriore nuova covata per supplire quella perduta.
Ma immaginiamo che questi dati, se veritieri, saranno a disposizione dei Carabinieri Forestali, a cui quindi rinnoviamo un accorato appello. Appello che estendiamo anche al sindaco, sulla scia di quello lanciato lo scorso anno dalla LIPU ai sindaci di tutta Italia: anche se foce Bevano non è di competenza comunale, faccia comprendere ai nostri concittadini quale risorsa per la nostra vita ed il nostro benessere rappresenta la tutela delle zone naturali e delle specie che la popolano. In Spagna l’importanza della protezione del fratino viene spiegata anche tramite video molto chiari ed istruttivi, perché non possiamo farlo anche a Ravenna?”