I Carabinieri della Compagnia di Ravenna, hanno tratto in arresto un cittadino italiano con l’accusa di coltivazione e spaccio di sostanze stupefacenti; in un appezzamento agricolo aveva allestito una piantagione di marijuana.
E’ un 44enne del posto, l’uomo che nella mattinata del 6 luglio è stato tratto in arresto dai Carabinieri della Stazione di Alfonsine; dal controllo dei militari infatti, che già ne monitoravano i movimenti da tempo, è emerso che l’arrestato, in un vasto terreno agricolo aveva allestito una coltivazione di sostanza stupefacente, marijuana per l’esattezza. Alcuni univoci elementi raccolti ha indotto i Carabinieri della stazione di Alfonsine a tenere d’occhio l’uomo, sino ad oggi incensurato, e a sorprenderlo in questo campo ad estirpare, tra piante di pomodori, alcune piante di cannabis già con le infiorescenze recuperandone quasi 50. Nel prosieguo delle attività i militari sono riusciti ad individuare nell’attigua pineta altre 100 piantine già poste ad essiccare.
Considerati gli elementi raccolti dagli investigatori, l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto mentre tutta la droga è stata posta sotto sequestro a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Stamani, dopo la convalida dell’arresto, il Giudice del Tribunale di Ravenna, lo ha condannato, col patteggiamento, ad un anno di reclusione, pena sospesa, e 1.200€uro di multa.