“Come per tutti gli spazi pubblici della città, anche per il parco della Pace gli uffici comunali competenti eseguono verifiche e monitoraggi periodici, da tempo e su più fronti. In questo quadro sono emerse particolari necessità di intervento, già in corso di istruttoria”, dichiarano gli assessori all’Ambiente Gianandrea Baroncini, ai Lavori pubblici Roberto Fagnani e alla Cultura Elsa Signorino.
Per ciò che concerne gli interventi già realizzati o più prossimi si segnalano alcune potature, gli sfalci come da programma, la sostituzione di alcuni giochi al posto di altri rimossi perché non più idonei.
Per quanto riguarda i mosaici, a settembre apriremo un tavolo di confronto con tutto il sistema delle istituzioni formative vocate – Università, Accademia di Belle Arti, Liceo artistico – le istituzioni culturali cittadine – Mar, RavennAntica, Fondazione Flaminia – e naturalmente la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, al fine di fare un’analisi rigorosa dello stato delle opere e degli interventi di restauro che si renderanno necessari. Il progetto che ne scaturirà costituirà uno dei temi al centro della Biennale del mosaico 2019. Ovviamente tale tavolo sarà aperto al contributo di idee e proposte delle associazioni culturali del territorio”.