Nel corso del weekend appena trascorso la Guardia di Finanza ha arrestato nella pineta di Pinarella di Cervia due cittadini del Marocco, di cui uno non regolare sul territorio italiano, trovati in possesso di circa due chili di droga tra hashish e cocaina.
L’attività delle Fiamme Gialle ha preso avvio a seguito di alcune segnalazioni di cittadini cervesi, preoccupati per alcune anomale presenze in tutte le ore del giorno e della notte nel tratto di pineta, a ridosso degli stabilimenti balneari, che da Pinarella si ricongiunge a Tagliata.
I Finanzieri cervesi si sono mimetizzati con i numerosi turisti che hanno raggiunto la località balneare, individuando sin da subito nell’area pinetale due nordafricani intenti a concludere fugaci incontri con alcuni individui poi rivelatisi, a seguito di controllo, assuntori di sostanze stupefacenti.
Nel corso dell’osservazione, uno dei due stranieri è stato notato dirigersi più volte, a bordo di una bicicletta, all’interno di una colonia abbandonata in località Tagliata, per poi uscirne dopo pochi minuti per raggiungere nuovamente la pineta.
Il blitz dei militari cervesi, svolto con l’ausilio delle unità cinofile delle Fiamme Gialle e di due pattuglie dei Baschi Verdi del Gruppo di Ravenna, si è svolto in maniera fulminea. I Finanzieri infatti, dopo avere individuato un “cliente” sorpreso nell’atto di acquistare circa 10 grammi di droga, sono intervenuti bloccando i due stranieri. Uno dei due, poi appurato essere clandestino, alla vista dei Finanzieri si è dato precipitosamente alla fuga, ma le Fiamme Gialle lo hanno raggiunto ed immobilizzato nonostante i continui tentativi di divincolarsi.
Le immediate operazioni di ispezione svolte nella zona di pineta dove i due magrebini incontravano i loro clienti hanno permesso di rinvenire, ben occultati sotto a fogliame, circa 100 grammi di droga, tra cocaina ed hashish, già suddivisa in dosi.
Le ricerche presso la colonia abbandonata dove il pusher era stato visto orbitare, sono state condotte con l’ausilio del cane antidroga “Bac”, il cui infallibile fiuto ha consentito di rinvenire circa 1 kilo e 800 grammi di stupefacente (hashish e cocaina) sotto vuoto, oltre a vario materiale necessario per il confezionamento delle dosi ivi compresi due bilancini di precisione.
Al termine delle attività, entrambi i soggetti sono stati tratti in arresto dalla Guardia di Finanza e condotti nel carcere di Ravenna, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Gli assuntori di droga identificati nel corso dell’operazione sono stati segnalati alla competente Prefettura.