14/04/2018 – Fra smartphone, internet, robot, intelligenza artificiale e farfalle sono iniziati gli appuntamenti legati alla Settimana della cultura scientifica, ormai, da qualche anno, a Faenza trasformata in un arco di eventi della durata di tre mesi. Tante le branche della scienza toccate quest’anno da conferenze, mostre, osservazioni astronomiche, seminari, dimostrazioni scientifiche e visite guidate, in particolare ai laboratori del CNR. Al calendario si aggiunge la mostra “Parla la Scienza”, curata dall’Osservatorio Bendandi a Palazzo delle Esposizioni. Oltre a terremoti, spazio, arte, ricerca scientifica, quest’anno La Settimana della cultura scientifica affronterà il mondo degli odori, dei farmaci, degli alimenti, i buchi neri, le start up tecnologiche faentine, l’astronomia e il mondo degli animali.
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