03/03/2018 – Il 2018 è un anno importante, se non fondamentale, per il nostro agroalimentare made in Italy. Il 2018 è l’Anno del Cibo italiano nel mondo, l’anno del ‘cibo vero’, frutto della qualità del lavoro dei nostri imprenditori agricoli e dei nostri agrichef capaci di coniugare tradizione, innovazione, rispetto per la natura, il territorio, le materie prime. Con l’Anno del Cibo italiano si punta, in particolare alla valorizzazione dei riconoscimenti Unesco legati al cibo come la Dieta Mediterranea, ma allo stesso tempo saranno attivate iniziative per far conoscere e promuovere, anche in termini turistici, lo stretto legame tra cibo, arte e paesaggio. Le donne imprenditrici aderenti a Coldiretti Donne Impresa promuovono lunedì 5 marzo, a partire dalle 17.30, presso la Camera di Commercio di Ravenna l’incontro “Un’etichetta vera per il cibo vero!”dedicato sia alle novità previste per valorizzare il cibo italiano e ravennate (dalle opportunità dello ‘street food’ alla connessione cibo-turismo) che alle novità normative necessarie per tutelare l’agroalimentare Made in Italy, come ad esempio le nuove etichette d’origine per latte, pasta, riso e pomodoro e, ancora, la grande petizione#stopcibofalso contro l’etichettatura d’origine degli alimenti solo facoltativa che intende introdurre l’Unione Europea. La petizione, una vera e propria battaglia di civiltà, sarà presentata nell’ambito del convegno che vedrà la partecipazione di Laura Cenni, Delegata provinciale Donne Impresa; Dennis Calanca, responsabile Sicurezza alimentare Coldiretti Emilia Romagna e Angela Schiavina, Maestra di cucina ravennate.​