L’associazione Shahrazad di Conselice per il 2025 in occasione dell’80esimo anniversario della liberazione di Conselice e della provincia di Ravenna organizza tre incontri che fanno parte delle celebrazioni ufficiali patrocinate dal Comune di Conselice, aperte a tutta la cittadinanza.
Si parte domenica 13 aprile ore 15.30 presso via Puntiroli 96 a Conselice, sarà inaugurato il murales L’Albero della Resistenza opera dell’artista Marco Alpi. Il murales celebra la storia di Casa Negrini, famiglia di partigiani che fu costretta a vivere in anonimato per evitare ritorsioni compreso il piccolo Fausto, il quale ci ha lasciato da poco. La vendetta dei fascisti arrivò con l’incendio della casa, oltre a Casa Negrini il murales celebra la stampa clandestina, che vide Conselice come centro importante del nord Italia, e il sacrificio di donne e uomini per la libertà.
L’artista Marco Alpi, in arte MarkAlpi, è nato a Castel San Pietro Terme (BO) nell’agosto del 1994. Cresciuto nelle campagne che si trovano alle porte di Imola (BO), fin dall’adolescenza si approccia al disegno e approfondisce la pittura nell’adolescenza. Frequenta il corso di pittura del Liceo Artistico P. L. Nervi di Ravenna, prosegue gli studi all’Accademia di Belle Arti di Bologna, dove si laurea in pittura, poi a Torino, dove vive e lavora attualmente, per seguire il biennio di pittura presso l’Accademia Albertina. Sperimenta vari supporti dove creare le sue immagini con diverse tecniche quali: olio, acquerello e acrilico. Contemporaneamente oltre a dipingere su tela si dedica anche ai murales, fin dal liceo.
All’inaugurazione sarà presente l’artista e il sindaco di Conselice Andrea Sangiorgi, l’incontro è organizzato in collaborazione con Arci e Orizzonte collettivo di autori.
Lunedì 14 aprile ore 20.30 presso la Casa Comunale di Lavezzola, sarà presentato il libro e proiettato l’omonimo documentario I miei sette padri la storia della famiglia Cervi raccontata dal punto di vista di Adelmo Cervi, figlio di Aldo Cervi e Verina Castagnetti, aveva appena quattro mesi quando il suo papà fu fucilato dai fascisti, La mattina del 28 dicembre 1943 al Poligono di Tiro di Reggio Emilia, insieme agli altri fratelli. Adelmo è un uomo inquieto, un antifascista militante che da anni svolge attività politica contro le ingiustizie. I sette fratelli Cervi sono un mito della Resistenza e Adelmo ha avuto a che fare con quel mito per tutta la vita. Ma chi erano, davvero, i Cervi? È questa la domanda che guida la ricerca di Adelmo, un viaggio a ritroso per trovare suo padre Aldo, per spogliarlo del mito e scoprire l’uomo che combatteva la dittatura, ma che aveva anche una vita segnata dal lavoro, dagli affetti, dalle speranze.
La regista Liviana Davì ha iniziato a lavorare come filmmaker a Berlino per lo Studio di produzione Kitsune, la Web TV Flux FM ed altre società. Giunta a Bologna nel 2011 ha cofondato l’associazione Fufilm per la realizzazione di audiovisivi e l’associazione Kinodromo per la diffusione del cinema indipendente. Dal 2012 al 2018 ha lavorato per l’Istituto Alcide Cervi. Tra le sue ultime produzioni come regista, direttrice della fotografia e/o montatrice: Freakscene – The Story of Dinosaur Jr.(2020, regia di Philipp Reichenheim, 82’, German/English), L’esposizione del lenzuolo (2014, 11’, documentario, ITA).
Sarà presente Adelmo Cervi, l’incontro è co-organizzato anche da Arci, Anpi sezione di Conselice e San Patrizio e la Sezione di Lavezzola, SPI Cgil, Caffè delle Ragazze e Orizzonte collettivo di autori.
Sabato 26 aprile ore 17.00 presso il Centro Civico Gino Pellegrini di Conselice, con Dimensione Danza andrà in scena lo spettacolo “Scritti Partigiani” una lettura testi di scrittrici partigiane a cura di Simonetta Venturini, interventi musicali di Valentina Monti (voce) e Dagmar Benghi (chitarra), danza a cura di Chiara Coatti.
Questi incontri proseguono la linea di Shahrazad di produzione culturale sul tema della Resistenza, insieme al collettivo di autori Orizzonte, abbiamo già prodotto:
Il libro sulla storia di Fausto Negrini “Il partigiano dentro di me”stampato nel 2020 e presto disponibile la seconda ristampa acquistabile anche online;
Il podcast La Clandestina dedicato alla storia della stampa clandestina, puntata pilota pubblicata nel 2024 e presto saranno disponibili le nuove puntate.