La CNA di Ravenna ha incontrato una delegazione di Linea Rosa per il tradizionale appuntamento in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti della Donna, che ogni anno si ripete per manifestare il sostegno di CNA all’associazione che difende le donne vittime di violenze. All’incontro hanno partecipato la presidente di Linea Rosa, Alessandra Bagnara, accompagnata da Monica Vodarich, vicepresidente di Linea Rosa, e Silvia Satanassi, consigliera dell’Associazione, il presidente di CNA Ravenna Matteo Leoni, il direttore Massimo Mazzavillani, la presidente di CNA Impresa Donna Ravenna, Nicoletta Cirelli e la responsabile Emilia Iaccarino, insieme a una rappresentanza delle imprenditrici di CNA Impresa Donna Ravenna.
Ha introdotto l’incontro Nicoletta Cirelli, Presidente di CNA Impresa Donna Ravenna, che ha espresso grande riconoscenza per l’importantissima attività svolta da Linea Rosa. “La nostra sinergia dura ormai da molti anni, ma ci piacerebbe rafforzare ancor di più il legame tra le due Associazioni, coinvolgendo sempre più imprenditrici e imprenditori nel sostegno e nell’aiuto alle donne in difficoltà, in particolare sul tema del lavoro”.
È seguito l’intervento di Alessandra Bagnara, che ha ringraziato CNA per il segno di stima e vicinanza che da molti anni dimostra a Linea Rosa. La Presidente di Linea Rosa ha, poi, proposto di lavorare insieme a percorsi sulle competenze e sulla formazione delle donne vittime di violenza, per un rapido ed efficace reinserimento nel mondo del lavoro, per ridare indipendenza economica e rafforzare l’autostima di quante sono costrette a “ripartire da capo”.
In seguito, Monica Vodarich ha presentato il progetto “self power”, un percorso di empowerment che ha coinvolto 46 donne vittime di violenza, volto a scoprire e far emergere le competenze e le capacità, spesso nascoste, delle partecipanti. “Dopo una storia di violenza le donne tendono a perdere autostima, a dimenticare o mettere da parte quanto appreso negli anni e le esperienze fatte. Spesso non si è in grado di descrivere le proprie competenze perché convinte di non averle. Il percorso “self power” ha scoperto talenti e capacità che le partecipanti nemmeno pensavano di avere. Al termine del percorso è stato consegnato loro un diploma e un curriculum completo con cui potranno presentarsi al mondo del lavoro”.
Ha concluso l’incontro il Presidente di CNA Ravenna, Matteo Leoni: “l’appuntamento di oggi è per noi molto importante perché ci permette di avere un confronto franco che fa emergere una realtà di cui spesso non siamo abbastanza consapevoli. Penso che a Ravenna e in CNA ci sia una sensibilità particolare a queste tematiche: lo dimostrano i tanti progetti di sensibilizzazione e a sostegno delle donne in difficoltà nati dagli stimoli delle imprenditrici e degli imprenditori associati. La forza della CNA è quella di mettere a sistema mondi anche lontani tra loro ma che possono dare un contributo serio e concreto a tutta la comunità, come sul tema dell’inclusione delle persone fragili nel sistema imprenditoriale.
In conclusione, il direttore Mazzavillani ha ringraziato Linea Rosa per la testimonianza e per il costante impegno per le donne e per l’intera società e ha consegnato un contributo a sostegno delle attività dell’associazione.