Il MIC festeggia la giornata delle donne con una visita guidata alla mostra “Aztechi, Maya, Inca” in corso fino al 28 aprile sul tema “La donna nella civiltà precolombiana”.
Le ultime storico scientifiche ipotizzano che nelle culture precolombiane le donne fossero più emancipate delle donne europee della stessa epoca. Nella cultura azteca le donne morte di parto erano elette a dee ed erano venerate al pari dei guerrieri morti in battaglia. Mentre in quella Maya le donne oltre ad occuparsi dei figli e della casa, pagavano i tributi, portavano al mercato la loro merce, lavoravano i campi e gestivano la terra.
In mostra è possibile ammirare reperti straordinari delle culture mesoamericane e peruviane come appunto “La figura della divinità” (300-900 d.C, nella foto in allegato) di area mesoamericana della cultura di Veracruz. E’ la raffigurazione di una donna sacra, donna dea, probabilmente morta di parto.
A suffragare le ipotesi della grande emancipazione della donna nelle culture precolombiane, oltre alle cronache lasciate dagli spagnoli che descrivono una città Cihuatlàn (luogo delle donne) come un villaggio abitato da sole amazzoni, ci sono anche i ricchissimi corredi funerari trovati nelle tombe che dimostrano come la donna avesse un ruolo di primo piano tra le classi dominanti della Costa Nord del Perù.
La visita inizia alle 17.30. Segue brindisi con calice di vino.
Ingresso: 8 euro.
Prenotazione obbligatoria: 0546 697311, info@micfaenza.org