La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà E.C., 64enne cittadina moldava, per il reato di tentato furto aggravato.
Nel tardo pomeriggio di domenica scorsa, la Centrale Operativa della Questura di Ravenna ha inviato una Volante presso un noto negozio di abbigliamento di via di Roma, per la segnalazione di un furto.
Sul posto, il responsabile della sicurezza dell’esercizio commerciale, ha riferito agli agenti di aver bloccato una donna, che poco prima aveva tentato di asportare alcuni capi di abbigliamento.
Sempre secondo quanto dichiarato ai poliziotti dal dipendente, la donna era stata notata aggirarsi nel reparto femminile con fare sospetto, prendere alcuni indumenti dalle scaffalature e dirigersi nei camerini di prova.
Dopo circa quindici minuti la donna ne è uscita, stringendo tra le mani solo pochi capi di vestiario.
Il responsabile della sicurezza, insospettitosi, è andato a controllare all’interno del camerino, constatando la presenza di alcuni cartellini e placche antitaccheggio gettati a terra.
L’uomo così ha raggiunto la donna, che nel frattempo era uscita dal negozio per allontanarsi.
Invitata a mostrare il contenuto della propria borsa, la signora ne estraeva diversi capi di abbigliamento che aveva prelevato dal negozio senza pagare.
Da un controllo effettuato in banca dati dai poliziotti, E.C. è risultata in regola con le norme sul soggiorno e gravata da un precedente per furto.
Pertanto, la 64enne è stata denunciata a piede libero alla procura della Repubblica di Ravenna il reato di tentato furto aggravato.