Ci saranno anche una cinquantina di ravennati tra gli 800 pellegrini in partenza il 28 agosto per il santuario di Lourdes della Sezione Emiliano-Romagnola dell’UNITALSI (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali). Come gli anni scorsi, infatti, l’Unitalsi organizza il suo principale pellegrinaggio regionale alla fine di agosto per portare al santuario francese molte persone malate e disabili, assistite e sostenute dai soci dell’associazione nata oltre 115 anni fa. In costante aumento, negli ultimi anni, le adesioni da Ravenna, soprattutto da parte di giovani.
“Un pellegrinaggio di riflessione e speciale quello di quest’anno – spiega Anna Maria Barbolini, presidente della Sezione Emiliano Romagnola dell’UNITALSI – perché l’anno 2019 celebra il 175esimo anniversario della nascita di Bernadette Soubirous e il 140esimo della sua morte. Il pellegrinaggio ci offrirà l’opportunità di approfondire la testimonianza di vita della religiosa francese e di fare nostro il suo testamento spirituale. Un testamento che ci ricorda l’importanza di quanto dobbiamo essere felici della felicità di Gesù e di come dobbiamo vivere nella felicità di Dio.”
Con questo spirito oltre 100 giovani dell’Emilia Romagna – sempre più numerosi negli ultimi anni – potranno sperimentare il dono di sé al servizio dell’accoglienza dei pellegrini. I giovani, attraverso un programma intenso e profondamente coinvolgente “Rifletteranno sulla costruzione della propria felicità – come ci spiegano Angelo Torelli ed Ilaria Umana animatori e promotori del percorso giovani –. La felicità è un bene comune, che è raggiunto con il rispetto e la delicatezza con cui avvicinarsi. Lo stesso rispetto e delicatezza usati dalla bella Signora a Bernadette”.
“Anche da Ravenna 8 giovani partiranno per Lourdes – racconta la presidente di Unitalsi Ravenna Patrizia Amici –, e questo è un segno di speranza, anche perché per molti di loro non è la prima esperienza, ma hanno saputo abbracciare ed amare questo pellegrinaggio e proprio grazie alla loro presenza e continuità è possibile programmare e guardare avanti”.
A Lourdes tutti i pellegrini, guidati da tre vescovi della Regione Mons. Matteo Zuppi di Bologna, Mons. Enrico Solmi di Parma e Mons. Livio Corazza di Bertinoro, potranno ripercorrere le tappe principali della vita di Bernardette, partecipare alla Processione Eucaristica, al Flambeaux, alla Via Crucis, alla Penitenziale e alle celebrazioni delle Sante Messe