Torna l’iniziativa a sostegno del diritto allo studio e del merito scolastico promossa dalla Fondazione “Giuseppina Berardi vedova Albonetti”.
Per l’anno accademico 2019/2020 sono finanziate cinque borse di studio da 2.500 euro ciascuna riservate a giovani studenti universitari residenti nel Comune di Faenza iscritti o in procinto di iscriversi a qualsiasi facoltà universitaria.
Un’iniziativa importante che la Fondazione persegue ormai da diversi anni e che sta riscuotendo sempre crescente interesse per andare incontro ai bisogni delle famiglie del territorio. La Fondazione, anche in questo momento di crisi economica, ha infatti sostenuto e aiutato l’attività studentesca di undici giovani studenti universitari faentini per un importo complessivo di 42.500 euro e si prevede una spesa massima di altri 102.500 euro nei prossimi cinque anni perché le borse di studio sono rinnovabili e possono accompagnare lo studente universitario per l’intero corso di studi, sempre che si mantengano le condizioni di merito e di reddito.
Questa iniziativa è un segnale importante di sostegno alle fasce della popolazione che stanno attraversando situazioni in cui mantenere un figlio/a agli studi universitari diventa problematico; non a caso possono richiedere di partecipare alla borsa di studio le famiglie con Isee Universitario non superiore ai 28 mila euro.
Le domande, complete di recapito e documenti richiesti, dovranno essere inviate entro il 30 novembre 2019 a mezzo raccomandata (con ricevuta di ritorno) indirizzate alla Fondazione “G. Berardi ved. Albonetti” presso la sede ASP della Romagna Faentina, piazza San Rocco, 2, 48018 – Faenza, oppure presentate direttamente nell’orario di apertura dell’Ufficio Protocollo presso la sede Asp della Romagna Faentina. Altra possibilità è quella di inviare il materiale alla casella di posta elettronica certificata dell’ASP della Romagna Faentina (PEC): aspromagnafaentina@pec.it avendo cura di precisare nell’oggetto “Borse di studio anno accademico 2019/2020”.
Maggiori informazioni  sul sito dell’Asp della Romagna Faentina