Oltre 4 tonnellate e mezzo di rifiuti recuperati in mare. È il bilancio conclusivo del progetto Pescami (PESCAtori aManti dei marI), progetto in difesa del mare, coordinato da Cifla, Centro per l’Innovazione di Fondazione Flaminia e finanziato dal FLAG Costa dell’Emilia-Romagna con i fondi
FEAMP 2014-2020. Sono 12 le imbarcazioni che sono state coinvolte tra marzo e dicembre che hanno riportato a terra rifiuti galleggianti, sommersi, attrezzi da pesca e oggetti di ogni tipo, alcuni in mare purtroppo anche da 20 anni. A coordinare l’attività dei pescatori e a curare la raccolta dei dati sono stati i ricercatori del Cestha, il Centro sperimentale di Marina di Ravenna per la tutela degli habitat. Dati poi presentati in un webinar conclusivo che ha visto anche la premiazione simbolica del pescatore che ha riportato a terra la maggior quantità di rifiuti.